-2 C
Zurich
22 November 2024
Image default
Svizzera

La Notizia di Ginevra e ciaoitalia.tv iniziano le interviste ad alcuni dei Comuni del Cantone di Ginevra

Print Friendly, PDF & Email

Per meglio conoscere le realtà comunali ginevrine, la SAIG e ciaoitalia.tv partono dal Comune di Chêne-Bourg per dare inizio ad una serie d’interviste agli attori politici locali. Lo scorso 19 gennaio Carmelo Vaccaro e Riccardo Galardi per la SAIG e ciaoitalia.tv, accompagnati da Alessandra Testaguzza e Gino Piroddi hanno realizzato un’intervista al Consiglio amministrativo del Comune di Chêne-Bourg, uno dei Comuni partner della SAIG stessa.
Il sindaco Christiane Nicollin, con i Consiglieri Amministrativi Beatriz de Candolle e Pierre Debarge assieme al segretario del Comune André Nasel, hanno accolto l’equipe nella sala consiliare, a disposizione per rispondere alle domande predisposte, in un clima disteso e cordiale.
Dopo le presentazioni, il Sindaco ha risposto sul tema dell’infanzia per fare il punto della situazione nel Comune che amministra. Il primo cittadino ha riferito che l’infanzia occupa un posto molto importante nel Comune di Chêne-Bourg. Esiste un asilo nido su due siti. Il sito della Mauresque che offre 40 posti ed il sito del Gottard che offre 60 posti. A partire da quest’anno il Comune di Chêne-Bougerie è in partenariato con il Comune di Chêne-Bourg e questo significa che delle 100 classi esistenti, 50 sono devolute a Chêne-Bougerie e 50 a Chêne-Bourg.
Il Sindaco ha precisato che il sito del Gottard non sarà oggetto di ristrutturazione, ma sostituito con una sede più pratica alla Rue Peillonnex.
Vaccaro ha poi chiesto a Beatriz de Candolle come intende mantenere l’estetica del Comune di Chêne-Bourg, visto il riassetto dell’Avenue di Bel-Air. La Consigliera amministrativa ha ricordato innanzitutto l’obbligazione legale federale che obbliga a utilizzare un rivestimento fonoassorbente per le strade comunali e per quelle cantonali. Per questo si è ripensato al riassetto di tutta la strada. Attualmente -continua- si pensa di approfittare dello studio del Consiglio Municipale, che permetterà non solo la possibilità di studiare di ristabilire la bellezza di questa strada, considerata come la più bella strada del cantone di Ginevra, ma anche di cambiare al contempo il rivestimento, i collettori e di poter ristudiare in quale modo sistemare le piste ciclabili.
L’intervista è proseguita con il Consigliere Debarge, il quale ha risposto a proposito delle problematiche del Centro sportivo Sous-Moulin. Debarge ha ricordato come lo sport è gestito con gli altri due Comuni di Chêne-Bourgerie e Thônex e, dunque, il centro sportivo Sous-Moulin tiene conto del fatto che la popolazione dei tre Comuni è aumentata e che questo comporterà dei miglioramenti e una ricerca di luoghi per procedere ad un ampliamento della struttura. Molti i problemi da affrontare. Ad esempio la pista di pattinaggio che non è omologata, senza trascurare i problemi a livello di sovvenzioni per i giovani. Per questi motivi il Comune di Chêne-Bourg ha deciso quest’anno di accordarsi per trovare delle sovvenzioni e per individuare degli spazi per il calcio, il tennis e il basket.
Il Sindaco Nicollin ha poi risposto a proposito del futuro delle finanze comunali in relazione allo sviluppo urbanistico del Comune stesso.
Il Sindaco ha sottolineato come nei prossimi anni il Comune subirà dei cambiamenti con la fermata del “CEVA” e la costruzione di tutto il quartiere della stazione che prevederà la creazione di molte strutture a corredo, quali un centro commerciale, boutique, uffici che comporterà un esborso di spese notevole in quanto il Comune è affetto da precarietà. Ma il nuovo quartiere comporterà anche degli investimenti importanti per il benessere del Comune: nuovi alloggi, l’arrivo di nuovi abitanti, più bambini nelle scuole e negli asili. Ed anche spazi verdi e parchi pubblici. In ogni caso, il Consiglio amministrativo non vuole assolutamente che Chêne-Bourg divenga un centro amministrativo e farà tutto il possibile affinché resti un Comune ove si viva bene, come ora.
Successivamente, il Consigliere de Candolle ha risposto sempre a proposito del “CEVA” per riferire quali misure ha predisposto il Comune in termini di sicurezza in previsione del completamento dell’opera. Per de Candolle il fatto di avere una stazione con treni espressi sul territorio apporterà uno sviluppo straordinario, ma anche, inevitabilmente, dei disagi. Per questo il Comune è in continuo contatto col Dipartimento della sicurezza cantonale, affinché lo stato maggiore della polizia cantonale possa mettere in campo una strategia che contrasti i problemi e favorisca la sicurezza. L’idea che il Comune propone è di poter avere la polizia presente sul posto e, nello stesso tempo offrirebbe un posto per la polizia municipale di concerto con la polizia cantonale. Inoltre, il Comune ha già installato e continua ad installare delle telecamere proprio per garantire una maggiore tranquillità alla popolazione. Tutto quello che predispone il Comune in termini di prevenzione tiene conto anche del fatto che Chêne-Bourg è il primo Comune in entrata dalla Francia, circostanza che comporterebbe tutta una serie di immaginabili problemi e disagi senza una previa preparazione e senza la presenza della polizia sul posto.
Infine, Debarge ha risposto sulla politica comunale della Sala Point-Favre che è al terzo anno della sua esistenza. Secondo Debarge è in fase adolescenziale e, dunque, problematica. Quest’anno il Comune ha un budget di 60.000 franchi per il programma degli spettacoli. Si tratterà di proiezioni di film, per i bambini il mercoledì, di teatro e di danza. Il Pont-Favre è dunque una sala che permette al Comune di rispondere alla domanda della popolazione che ama ritornarvi.
Al termine delle interviste tutta l’equipe è stata inviata a partecipare ad un aperitivo preparato per l’occasione e gentilmente offerto dalle autorità comunali.
Questa intervista è stata anche un’occasione per confermare le già esistenti cordiali relazioni tra il Comune di Chêne-Bourg e l’italianità, rappresentata dalla SAIG che da sempre viene da esse promossa. E proprio in virtu’ di tali pregresse relazioni, la Consigliera amministrativa, nonché deputata al Grand Consiglio del Cantone e della Repubblica di Ginevra, Beatriz de Candolle è stata nominata a rappresentare il Comune al comitato d’onore della SAIG.
CAL.TEVA

Ti potrebbe interessare anche...

Facebook ade!

Redazione

Una Svizzera divisa in due accetta la revisione LADI

Redazione

SBB im Mittelpunkt der Kritik

Redazione La Pagina

Lascia un commento

I cookies ci permettono di garantire la funzionalità del sito, di tenere conto delle vostre preferenze e consentirvi una migliore esperienza di consultazione dei nostri contenuti. Continuando a navigare sul nostro sito l’utente accetta l’utilizzo dei cookies. Accetto Leggi di più