Chiusa la trasmissione pomeridiana ‘Parliamone Sabato’ per servizio sessista, discriminante e razzista
Sexy, fisico marmoreo, sottomesse ai mariti e non frignone: queste sono le caratteristiche che le donne dell’est possono vantare a detta degli autori della trasmissione del sabato pomeriggio di Rai Uno “Parliamone Sabato”, condotta da Paola Perego. È grazie a queste caratteristiche che le donne dell’est avrebbero sbaragliato la concorrenza italiana.
Non c’è stato neanche bisogno di attendere le solite femministe scendere in piazza che già nel giro di poche ore il web era letteralmente scatenato contro l’increscioso “servizio pubblico” andato in onda su un canale di stato dal titolo “La minaccia arriva dall’est. Gli uomini preferiscono le straniere” (sottotitolo: “Sono rubamariti o mogli perfette?”). Il servizio introduceva l’argomento del dibattito condotto da Paola Perego e poi presentava la vergognosa grafica con ben 6 punti che elencavano i motivi per i quali gli uomini italiani preferirebbero o dovrebbero preferire le donne dell’est.
Migliaia i messaggi di protesta contro il servizio considerato sessista, maschilista e razzista, improprio per un Paese come l’Italia che si direbbe civile. Non solo il popolo del web, ma anche i politici hanno commentato la scelta insana del programma Rai, prima fra tutte la presidente della Camera, Laura Boldrini che su Facebook ha scritto che “è inaccettabile che in un programma televisivo le donne siano rappresentate come animali domestici di cui apprezzare mansuetudine, accondiscendenza, sottomissione. Questa vergognosa lista è offensiva nei confronti delle donne”. Mentre la conduttrice del programma Paola Perego, tra le più bersagliate, si chiude in assoluto silenzio, ci pensa il marito Lucio Presta a difenderla con tweet al vetriolo come “Spero che Paola Perego sia cacciata da Rai uno anche a malo modo, così tutte le donne dell’Est-Ovest- scrittrici e giornaliste saranno salve”.
Un primo messaggio di scuse arriva da Andrea Fabiano, direttore di Rai Uno che scrive su che “gli errori vanno riconosciuti sempre, senza se e senza ma. Chiedo scusa a tutti per quanto visto e sentito su Parliamone Sabato”. È stato un crescendo di messaggi contro il programma e il servizio incriminato fino a quando, lunedì sera, arriva la lapidaria decisione dai vertici Rai di chiudere il programma. Il Direttore Generale della Rai Antonio Campo Dall’Orto, ha parlato di “contenuti che contraddicono la mission di servizio pubblico”.
“Occorre agire ed evolversi”, spiega Campo Dall’Orto. “La decisione di chiudere “Parliamone sabato” non è infatti solo la semplice e necessaria reazione ai contenuti andati in onda lo scorso sabato, contenuti che contraddicono in maniera indiscutibile sia la mission del servizio pubblico che la linea editoriale che abbiamo indicato sin dall’inizio del mandato. È anche – prosegue il dg – una decisione che accelera la revisione del daytime di Rai1 sulla quale peraltro stavamo già lavorando da tempo. Questo al fine di rendere i contenuti Rai sempre più coerenti ai valori che ne ispirano la missione”.
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foto: Ansa