Aspetto, forma e colore possono indicarci molto sul nostro stato di salute
Mani curate e unghie perfette non sono solo belle da vedere ma spesso indicano anche un buono stato di salute. Le più comuni anomalie delle unghie possono infatti aiutare a diagnosticare una grave malattia, tanto da essere uno dei primi fattori indagati in caso di squilibri e malessere. Come prima cosa bisogna tener presente che ogni mano rappresenta un lato del corpo, per cui se le unghie della mano destra rivelano qualche imperfezione, sicuramente vi sarà una corrispondenza di infiammazione o malattia più spostata dalla parte destra del corpo o viceversa. In condizioni ideali, le unghie sane hanno un aspetto roseo, una superficie levigata e uniforme e sono resistenti. Deve inoltre distinguersi visibilmente una parte libera verso la fine del polpastrello, bianca e compatta. Attenzione quindi a unghie molli, piegate o sfaldate.
Il fatto che le unghie cambino colore e assumano forme strane può significare che ci qualcosa che non va nell’organismo. Spesso all’origine del cattivo stato di salute delle unghie ci sono traumi o malattie della pelle, come la psoriasi o una micosi, o disturbi interni, ad esempio a carico dell’apparato cardiocircolatorio. In genere se a presentare anomalie è solo un’unghia, o due al massimo, il problema è da attribuire a fattori esterni, mentre se sono quasi o tutte le unghie a riportare inestetismi o a cambiare forma e colore si può ragionevolmente temere una causa dovuta ad una malattia interna al nostro organismo. Per cominciare, se le nostre unghie appaiono sofferenti e deboli, potrebbe esserci insufficienza di sostanze utili come vitamine, minerali o aminoacidi: questi ultimi costituiscono la cheratina, che le rende dure e compatte. Anche l’ispessimento della superficie e la presenza di puntini sulla lamina possono suggerire la comparsa di qualche affezione, ad esempio una psoriasi alle mani. Striature verticali possono invece far pensare a carenze di ferro, mentre unghie eccessivamente deboli possono indicare disfunzioni tiroidee.
Più preoccupante potrebbe essere la presenza di unghie esageratamente curvate o convesse verso l’alto: in questo caso si potrebbe sospettare una colite ulcerativa o cirrosi, malattie cardiovascolari, tubercolosi o enfisema. Profondi solchi orizzontali che vanno da parte a parte dell’unghia sono dovuti a malnutrizione o malattia grave, come parotite morbillo o cardiopatite. Le unghie gialle possono invece essere spie di problemi respiratori oppure di diabete o, infine, di disfunzioni epatiche. Chiazze scure, indicano un probabile melanoma maligno, specie quando si estendono dall’unghia al tessuto del dito; a volte è una sola macchia grande altre volte un insieme di lentiggini. Le unghie molto pallide, quasi bianche, possono essere invece sintomo di anemia, di disfunzioni ai reni oppure di problemi al fegato. Una tinta bluastra sulla mezzaluna alla base dell’unghia può indicare cattiva circolazione sanguigna, malattie di cuore, spasmi alle arterie nelle mani e nei piedi a volte associati ad artriti reumatoidi o a malattia autoimmunitaria.
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