Sarà pure una giunta a 5 stella quella romana, ma non ha pace. Così la giunta della Capitale si trova a subire l’ennesimo cambio con Gianni Lemmetti chiamato a sostituire l’assessore al Bilancio Andrea Mazzillo.
L’annuncio personale della sindaca avviene attraverso le pagine del suo profilo Facebook con un messaggio di benvenuto al nuovo arrivo: “Do il benvenuto nella mia squadra a Gianni Lemmetti. Da oggi si occuperà di bilancio e dei conti di Roma. Abbiamo davanti un sfida importante e allo stesso tempo difficile: rilanciare la nostra città e risollevarla dal baratro in cui l’hanno gettata Virginia Raggi, ringraziando l’assessore uscente, Andrea Mazzillo, “per il lavoro portato avanti finora”.
Modalità inaccettabile
“Ritengo che sia stato un vero sgarbo istituzionale quello che ho subito, sono stato epurato sostanzialmente dalla giunta” è stato invece il comento dell’ex assessore al Bilancio di Roma Andrea Mazzillo intervistato da Radio Radio. “Fino all’altro ieri sera eravamo in sala degli Arazzi a parlare di Atac, lo sanno tutti i romani che è un problema, abbiamo cercato di definire la linea ma nulla è emerso rispetto poi al comunicato di ieri. La cosa inaccettabile secondo me è la modalità con cui è avvenuto”, ha spiegato.
Infatti l’ex assessore ha spiegato che non gli è pervenuta nessuna comunicazione preventiva, informazione o anche solo accenno della sua sostituzione da parte della sindaca, venendo a conoscenza della cosa solo attraverso un’agenzia stampa. “Non avrei mai immaginato una cosa così a ciel sereno, soprattutto perché io sono un professionista. Saperlo da un’agenzia, dal presidente del consiglio di un altro Comune mi è rimasto molto indigesto. Anche perché poi ho iniziato a ricevere telefonate di tutti i generi. Solo dopo, ho avuto un primo contatto dalla segreteria della sindaca per discutere, ma ormai la frittata era fatta” ha sottolineato Mazzillo.
La sindaca di Roma, che non ha pensato di comunicare la sostituzione in nessuna forma ufficiale, lo ha però ringraziato nel suo annuncio su Facebook: “voglio ringraziare Andrea Mazzillo per il lavoro portato avanti finora sulla base di un progetto che abbiamo condiviso, quello del nostro programma di governo che continua con lo stesso impeto ed entusiasmo dell’inizio. Confermo la stima personale nei confronti dell’ex assessore ma la priorità resta quel progetto che ha portato il M5S in Campidoglio”, spiegando in questi termini la decisione di accogliere nella giunta capitolina Lemmetti.
Chi è Lemmetti
Il nuovo assessore al bilancio di Roma Gianni Lemmetti che prende il posto di Andrea Mazzillo, “negli ultimi tre anni – spiega Raggi – ha ricoperto l’incarico di assessore al bilancio e alle partecipate del Comune di Livorno, dove ha contribuito a trasformare l’Aamps, azienda partecipata che si occupa di raccolta e smaltimento dei rifiuti, da una macchina inefficiente con oltre 40 milioni di euro di debiti in una realtà solida che nel 2016 ha addirittura prodotto 2,3 milioni di euro di utili”.
“L’Aamps oggi è un’azienda capace di stare sul mercato con le proprie gambe e in grado di creare un sistema virtuoso di gestione dei rifiuti che, anche grazie all’introduzione della raccolta porta a porta, porterà nei prossimi anni allo spegnimento dell’inceneritore di Livorno”, aggiunge la prima cittadina 5 Stelle.
“I risultati di Lemmetti al bilancio di Livorno? Più tasse per i cittadini e più rimborsi per la giunta grillina” ribatte invece il deputato del Partito Democratico Andrea Romano. “Ecco i numeri: introduzione dei rimborsi casa-lavoro per la giunta. Toccando punte nel 2015 di 30mila euro di cui quasi la metà proprio per se stesso; la tassa sui rifiuti è aumentata del 15% per famiglie e imprese rispetto al 2014; addizionale Irpef portata al massimo; Tasi al 2,5 per mille; Imu dal 9,6 al 10,6 per mille, per fondi commerciali e tutti gli immobili non rientranti nell’abitazione principale. E da ultimo l’assessore Lemmetti ha introdotto per i residenti tagliando per le auto. Per non parlare delle social card e vari servizi sociali tagliati. Alla luce di questi numeri, cosa dobbiamo aspettarci da Lemmetti e tutta la giunta grillina a Roma?”, conclude l’esponente dem.
Servirebbe un atto di sfiducia della giunta
Interrogato da Adnkronos, Federico Tedeschini, ordinario di diritto pubblico alla Sapienza ed esperto di diritto amministrativo, afferma che la legge pur dando largo potere al sindaco in materia, non prevede però il licenziamento: “Non conosco una regola secondo cui il sindaco licenzia un assessore della propria giunta. Servirebbe un atto di sfiducia della giunta stessa”, spiega Tedeschini. “La legge dà un potere enorme al sindaco in materia. Può modificare o ritirare le deleghe e gli atti non sono soggetti al controllo prefettizio. Ma l’istituto del licenziamento non è previsto. Trattandosi di un membro di un organo collegiale l’eventuale dissidio andrebbe portato in giunta e solo dopo il pronunciamento della stessa sindaco e assessore ne prendono atto”. “Tuttavia – aggiunge l’esperto di diritto amministrativo – al di là delle regole quello che conta in politica è il rapporto di fiducia. Quando viene meno l’assessore di norma si dimette”.
Il bilancio alla sindaca
A fare un duro bilancio a Virginia Raggi è il consigliere capitolino del Partito Democratico Marco Palumbo che sottolinea questo passo come l’ennesimo verso il fallimento: “Continuano i record negativi di Virginia Raggi. Con Roma sull’orlo del default e con l’Atac prossima alla chiusura, la Raggi trova il tempo di fare l’ennesimo rimpasto di giunta: siamo al quarto assessore al Bilancio in un anno. Dopo aver cacciato Marcello Minenna, Raffaele De Dominicis è ora il turno di Andrea Mazzillo. Ora arriva da Livorno tal Gianni Lemmetti, che curriculum ha? E soprattutto, quanto durerà?” chiosa Palumbo. “A questi quattro assessori al Bilancio – prosegue – aggiungiamo anche la cacciata dell’assessore all’Urbanistica Paolo Berdini, di quella ai rifiuti Paola Murano, oltre ad inchieste e all’arresto di Raffaele Marra che hanno decimato le persone più vicine alla sindaca. L’incompetenza e le lotte di potere dei 5 Stelle stanno uccidendo Roma”.
foto: Ansa