Agenzia Entrate, soddisfatto il 95,2% richiedenti
Obiettivi centrati per l’operazione bonus famiglia. Hanno sfiorato infatti quota 5 milioni – fa sapere l’Agenzia delle Entrate – le richieste pervenute, per un valore complessivo di un miliardo e seicentottantacinque milioni di euro. Più di 4 milioni le domande, per un valore vicino al miliardo e mezzo di euro, che hanno già ricevuto il pagamento nei primi mesi del 2009, dai datori di lavoro, dagli enti pensionistici e in compensazione delle imposte dovute. Sempre nel 2009, precisa ancora l’Agenzia, sono state verificate più di 300 mila richieste di bonus, presentate direttamente all’Agenzia delle Entrate e i cittadini hanno già ricevuto i pagamenti nel mese di gennaio.
“E’ stato soddisfatto così il 95,2% dei richiedenti ma la percentuale è destinata a crescere dal momento che in queste settimane, termineranno gli incroci del Fisco per scovare eventuali irregolarità e concludere così l’operazione entro il mese di marzo”. Il bonus, introdotto nel 2008, prevede a fronte di redditi entro i limiti fissati, l’erogazione di un importo che varia da un minimo di 200 euro, per i pensionati unici componenti del nucleo familiare, fino ad un massimo di 1.000 euro, nel caso di nucleo composto da oltre cinque componenti oppure in presenza di un portatore di handicap.
I contribuenti potevano scegliere se richiedere il bonus avendo come base di riferimento l’anno d’imposta 2007 o 2008 (se il peggioramento delle condizioni economiche è subentrato nel 2008). La parte dei bonus richiesti tramite modello Unico, indica sempre l’Agenzia, sarà pagata entro il prossimo mese di marzo. Come ultima modalità infatti era prevista la possibilità di presentare istanza direttamente presso l’Agenzia al più tardi, per l’anno 2008, entro il termine del 30 settembre 2009. In merito allo stato delle erogazioni effettuate sulla base della modalità di richiesta prescelta, i bonus richiesti al sostituto d’imposta sono stati soddisfatti per un totale di oltre 3 milioni di richieste. Le istanze accolte fino al termine del 30 settembre, saranno erogate entro marzo prossimo, in quanto i dati reddituali relativi non erano ancora disponibili alla data del precedente ordinativo ed anche perché occorre verificare una eventuale duplicazione di richieste con le istanze afferenti il 2007. Le richieste che dovessero risultare irregolari da questi ulteriori controlli automatizzati, verranno trattate dagli uffici che valuteranno caso per caso la spettanza del bonus.