La vittima e’ il nipote del conte Gaddo della Gherardesca
Erano almeno venti le persone che partecipavano alla battuta di caccia al cinghiale nella riserva privata dei conti della Gherardesca, nella quale è stato ucciso il figlio della contessa Sibilla, e nipote di Gaddo, Giuseppe Orlando, 42 anni.
L’uomo è stato raggiunto da una fucilata al tronco, sparata da uno dei compagni di battuta, che sarà denunciato per omicidio colposo. I carabinieri della compagnia di Cecina (Livorno) hanno interrogato i testimoni per ricostruire la dinamica dell’incidente. Stando a quanto si è appreso, i cacciatori hanno risposto in modo esauriente alle domande degli investigatori. Secondo le prime informazioni, Giuseppe Orlando si stava avvicinando a un cinghiale che era stato appena colpito quando da una posta di caccia vicina è partito un altro sparo, che lo ha ucciso. Orlando, soccorso dal 118, è morto poco dopo, senza riprendere conoscenza.
L’incidente di caccia è avvenuto nella riserva privata della tenuta dei conti della Gherardesca, a Castagneto Carducci, retta dai fratelli Gaddo (che oggi si trovava all’estero e che sta ritornando in Italia in queste ore), Sibilla (madre della vittima) e Manfreda.