Il film che ha suscitato diverse controversie a marzo nelle sale Svizzere.
I Love you Phillip Morris racconta la storia di Steven Russell (Jim Carrey), un uomo che conduce una vita normale: suona l’organo nella chiesa del suo paese, è sposato con Debbie (Leslie Mann), ed è un agente di polizia.Un incidente d’auto lo cambierà per sempre. Vedendosi in fin di vita, Steven fa una promessa a sé stesso: da quel momento in poi non si prenderà più in giro e rivelerà alla moglie la verità. Si fidanza con Jimmy (Rodrigo Santoro) e trova la felicità. Ma come dice Steven: “Essere gay costa un occhio della testa”, tra vestiti firmati, macchine costose, cura del corpo e soggiorni in alberghi di lusso… ed, è per questo motivo che, mollato il lavoro in polizia, decide di darsi alla truffa…
Iniziando a vivere la sua nuova vita, Steven comincerà ad imbrogliare e a frodare, e alla fine verrà spedito al Penitenziario di Stato dove incontrerà l’amore della sua vita, (Ewan McGregor). Tra i due si creerà un rapporto magnifico fino a quando però Steven viene trasferito e i due amanti vengono separati. A quel punto il nostro protagonista è disposto a tutto pur di fare uscire di prigione la sua anima gemella… progettando evasioni e tornando a darsi alla truffa per stare insieme a Phillip.
Il film ha suscitato diverse polemiche per la storia d’amore raccontata, quella tra due uomini e vissuta dai due protagonisti tra le sbarre senza nessun freno (non manca anche una scena di sesso a rischio censura). Il film è ispirato a una storia paradossale ma vera ed il camaleontico e macchiettista attore non ha avuto eccessive difficoltà nel calarsi in questo nuovo ruolo. Sul film Jim Carrey dice “È un incrocio tra commedia, dramma di prigione e storia d’amore, tratto da una storia vera. Come mi sono sentito nei panni di un gay? Felice di poter contribuire alla campagna per la legalizzazione delle nozze omo”.
Nelle sale svizzere il film sarà proiettato dal 18 marzo 2010.