Bancarelle, luci e shopping: le mete natalizie più belle d’Europa
Le città si vestono di luci e colori per offrire il meglio di sé durante le festività e regalare ad abitanti e turisti suggestive e calde atmosfere. Anche quando le temperature scendono in picchiata, infatti, non c’è bancarella che non abbia pronto un buon vin brulè per scaldare l’atmosfera.
Dopo aver spulciato tra i vari mercatini svizzeri, questa settimana vi proponiamo le più famose mete natalizie europee, a partire da Dresda, con i suoi mercatini di Natale storici, oltre un chilometro e mezzo di bancarelle: famosissimo lo Striezelmarkt, che si tiene nella vecchia piazza del mercato; da non perdere anche il Mercato del Palazzo Reale di Dresda, un vero spettacolo: gli artigiani presentano i loro prodotti all’interno di antichissime mura reali e i giocolieri intrattengono gli spettatori con le loro prodezze. La particolarità di questo mercatino è il bagno pubblico: fino a otto persone possono fare il bagno caldo in giganteschi lavatoi di legno. E che dire del Mercato di Augusto a Neustadt? La strada principale viene adornata di pagode bianche e oro, tutte rigorosamente illuminate. Al Goldener Reiter, una storica ruota panoramica, la casa Nicolaus e una giostra per bambini attendono i visitatori. Da Dresda a Norimberga, con il mercatino organizzato in Piazza del Mercato a Norimberga sul Meno, inaugurato il Venerdì precedente la Prima domenica di Avvento e rinomato per la presenza dell’Angelo di Natale che dalla balconata della Chiesa di Nostra Signora apre il periodo festivo con un discorso solenne.
Le sue 180 bancarelle di Natale hanno fatto guadagnare a Norimberga l’appellativo di ‘Piccola città di Legno e Stoffa’. Passiamo adesso all’Austria, con la magia e la tradizione secolare dei mercatini di Vienna, i più eleganti d’Europa, con un’esplosione di dolci, candele ed addobbi vari. Dalla metà di novembre, le piazze più belle della capitale austriaca si trasformano in incantevoli mercatini natalizi e in tutta la città si respira un’atmosfera fiabesca.
Il più originale dei mercatini della capitale austriaca è quello di Spittelberg, una sorta di villaggio all’interno alla città dove poter ammirare botteghe e atelier di giovani creativi, oltre alla possibilità di partecipare a diverse iniziative culturali. Tappa imperdibile il Palazzo del Belvedere di Vienna, considerato uno dei palazzi barocchi più belli del mondo, che ospita al suo interno l’Oberes Belvedere.
La collezione d’arte dell’Oberes è ricca di pregevoli opere dei più grandi artisti austriaci, fra cui spicca sicuramente il celebre ‘Bacio’ di Klimt. Nello stupendo parco del castello a Natale trova posto un bel mercatino, in cui è possibile trovare pregiate opere di artigianato e vere e proprie leccornie. Un salto in Scozia? Imperdibile una tappa ad Edimburgo per il Winter Wonderland, ai giardini di Princes Street, dove si trovano giostre, ruote panoramiche, piste di pattinaggio e bancarelle con piatti tipici e artigianato che si ispira a quello tipico tedesco.
Terminiamo il nostro giro europeo per i mercatini di Natale a Strasburgo, la ‘capitale del Natale’ con il suo mercatino considerato da molti il più antico d’Europa: la città francese ha una lunga tradizione sia in fatto di mercatini natalizi, che qui hanno avuto origine nel 1570, che in fatto di alberi di Natale (pare che l’idea di addobbarli sia partita proprio dall’Alsazia). Oltre 300 chalet e migliaia di luci animano la piazza della cattedrale ogni anno con oggetti d’artigianato, piccoli complementi d’arredo e gastronomia. Insomma, anche in giro per l’Europa, non resta che scegliere la meta…e buoni mercatini a tutti!