Lunedi, 12 marzo, 2018, il consiglio d’amministrazione del Comune di Vernier e l’Associazione UNIA hanno firmato, questo pomeriggio, un protocollo d’intesa finalizzato a migliorare i criteri sociali praticati nei cantieri in cui il Comune di Vernier è il committente.
La città di Vernier è sempre stata estremamente attenta a collaborare con aziende che rispettano pienamente gli Accordi Collettivi di Lavoro (Conventions collectives de travail, CCT). In termini di appalti pubblici, il quadro esistente stabilisce alcune norme importanti, che permettono, in particolare di garantire che le società incaricate facciano l’adeguamento di pagamento delle loro prestazioni previdenziali e professionali in tempo e che rispettino le regole sulle condizioni di lavoro vigenti a Ginevra.
Inoltre, il Comune si è impegnato a ponderare attentamente dei criteri per l’aggiudicazione dell’appalto al fine di valutare i valori sociali sostenuti dalle aziende (formazione, esperienza, organizzazione). Il Comune garantisce inoltre, che il subappalto sia strettamente regolamentato.
Da parte sua, il sindacato Unia lotta contro il precariato dei lavoratori nei cantieri, il cui lavoro temporaneo è la sua più recente incarnazione. Il ricorso al lavoro interinale spesso priva i lavoratori temporanei di molti diritti acquisiti dai lavoratori del settore in questione, come quella della pensione a 60 anni, della protezione in caso di intemperie, della convalida dell’anzianità o del livello di qualifica, delle indennità specifiche da parte dell’impresa, della protezione di un piano sociale, ecc.
Dunque, è volontà collettiva sanare le condizioni di lavoro nei cantieri edili. Il Consiglio di Amministrazione di Vernier e Unia desiderano chiarire le norme che saranno applicate in materia nei cantieri del Comune di Vernier o in quelli in cui la città di Vernier ha delegato la committenza. Attuando la risoluzione R 295 adottata dal Consiglio municipale il 19 dicembre 2017, si vuole limitare, in principio, il ricorso ai dipendenti temporanei al di là del 10% dei lavoratori effettivi. Il Comune di Vernier si impegna con l’UNIA, firmando oggi l’accordo per definire le quote dei dipendenti temporanei, le condizioni di recepimento dei lavoratori e il rispetto di queste condizioni per le società mandatarie dal Comune di Vernier. Secondo il documento, le aziende con più di 20 dipendenti a tempo indeterminato (o equivalenti a tempo pieno) e che lavorano nei cantieri del comune non possono in linea di principio ricorrere ad un tasso di lavoro temporaneo superiore al 10% dei loro dipendenti presenti sul cantiere.
Il protocollo consente di rafforzare i controlli e di agire in caso di violazione. L’UNIA potrà recarsi in ogni momento nei cantieri riguardanti questo accordo per garantire la conformità. Il sindacato deve informare la città di Vernier lo stesso giorno. In caso di violazione del protocollo da parte di un’impresa attiva in uno dei cantieri interessati, il comune di Vernier le invierà subito un’decreto di ingiunzione per conformarsi immediatamente.
Yvan Rochat, il Sindaco afferma che: “Grazie a questo accordo tra il Comune e il sindacato, i casi di non rispetto delle norme sociali dei lavoratori sono stati bloccati. In caso di violazione da parte di un’azienda, sarà, d’ora in avanti, possibile, per il Comune di Vernier, agire più efficacemente”.
Da parte sua, l’Unia spera che questo accordo serva da esempio per l’intero settore dell’edilizia a Ginevra.
Foto: © Greg Clement