Ha avuto luogo lo scorso 5 giugno 2018 la Festa della Repubblica presso l’Ambasciata d’Italia a Berna. “Quest’anno festeggiamo i 72 anni della nascita della Repubblica italiana, e 70 anni della Costituzione”, ha esordito l’Ambasciatore d’Italia Marco Del Panta, mostrando una fotografia del 2 giugno 1946 di una giovane italiana che guarda con fiducia all’avvenire.
Sull’attuale situazione politica l’Ambasciatore non si è espresso, ma ha invitato i presenti “a considerare che sono stati 72 anni di pace, di prosperità crescente e di democrazia”. A rendere suggestivo l’incontro di quest’anno, il particolare accompagnamento musicale della donna carabiniere Roberta Giovio, che con la sua tromba ha interpretato brani come “Va’ pensiero” o “La canzone dell’amore perduto”.
Nell’intervento della Consigliera nazionale, Kathy Riklin, la politica svizzera ha detto che “è un onore poter salutare le cittadine e i cittadini italiani. È un grande piacere condividere questa celebrazione con i presenti”. In questo giorno di festa, Riklin si è riferita al momento storico ma difficile del dopoguerra e al fondamentale referendum del 2 giugno 1946, sottolineando come sia “importante ricordare che il referendum fu espressione e conferma della volontà di un popolo di costituirsi come paese democratico, di voler costruire insieme il proprio futuro”. Sulla situazione attuale la Consigliera nazionale ha affermato: “Ammettiamolo, il Bel paese lo amiamo malgrado le sue imponderabilità politiche”.
Durante le celebrazioni l’Ambasciatore ha spiegato che l’evento di quest’anno ha voluto dare un occhio particolare alla Basilicata. “Vi abbiamo portato oggi un pezzo d’Italia che è la Basilicata, tra l’altro perché il gruppo dei lucani in Svizzera è particolarmente numeroso, ci è sembrato utile portare qui questa regione che in fondo è poca conosciuta”, ha detto l’Ambasciatore ricordando che Matera è la capitale europea della cultura 2019.
Marco Del Panta ha sottolineato inoltre che “in realtà siamo qui per promuovere il sistema Paese, per migliorare le relazioni bilaterali tra i nostri due Paesi e soprattutto siamo qui per migliorare i servizi ai connazionali – e si è riferito ai Consoli presenti sostenendo che – questo è il nostro sforzo costante, siamo qui per dare un miglior servizio alla collettività”. L’Ambasciatore ha annunciato la novità che il Consolato italiano di Berna da subito rilascia passaporti a vista. Questo significa che il passaporto viene rilasciato subito, una procedura già intrapresa a Zurigo e presto disponibile anche a Basilea.
Onorificenze
Durante la Festa della Repubblica a Berna, l’Ambasciatore Del Panta ha consegnato le tre seguenti onorificenze:
A Samuel Rubin, medaglia d’oro al valor civile
Al Prof. Gilbert Casasus, Università di Friburgo, Ufficiale dell’Ordine della Stella d’Italia
Prof. Diego Erba, Forum per l’Italiano in Svizzera, Commendatore dell’Ordine della Stella d’Italia