Tutti i premi della dodicesima edizione dei premi della musica italiana
Baglioni ‘piglia tutto’, ma regina delle vendite è indiscutibilmente Cristina D’avena: questi i primi, incontrovertibili, responsi della dodicesima edizione dei premi della musica italiana che premiano le stelle del panorama musicale italiano che nell’ultimo anno (maggio 2017/maggio 2018) hanno raggiunto con i loro album i traguardi ‘oro’ (vendendo oltre 25.000 copie), ‘platino’ (oltre 50.000 copie), e ‘multi platino’ (in particolare ‘doppio platino’ oltre 100.000 copie, ‘triplo platino’ oltre 150.000, ‘quadruplo platino’ oltre 200.000, ‘5 volte platino’ oltre 250.000 e ‘diamante’ oltre 500.000 copie) e con i loro singoli la certificazione ‘platino’. L’assegnazione dei riconoscimenti è stata accompagnata dalle esibizioni degli artisti premiati.
Il direttore artistico dell’ultimo Festival di Sanremo, simpaticamente ribattezzato ‘dittatore’ del Festival, durante la serata di premiazione svoltasi all’Arena di Verona si è esibito in uno dei suoi maggiori successi, il brano ‘Io sono qui’ e si è aggiudicato i premi Fimi, Siae, Assomusica, Editori, premio speciale ‘Sanremo 2018 Rai’, premio Arena di Verona, WMa per l’album ‘Al Centro’ e WMA per la compilation ‘Sanremo 2018’.
A vincere il premio come artista che ha raggiunto il maggior numero di vendite è stata invece Cristina D’Avena, l’eterna ragazzina famosa per essere l’interprete delle sigle dei cartoni animati: al pubblico dell’Arena ha riproposto alcuni dei suoi più popolari brani, da ‘Kiss me Licia’ a ‘Mila e Shiro’, da i ‘Puffi’ a ‘Occhi di gatto’, da ‘E’ quasi magia Johnny’ a ‘Pollon’.
Pluripremiati anche Ghali e Sfera Ebbasta, che si sono aggiudicati ben 5 premi ciascuno: a Ghali sono infatti stati consegnati i premi WMA per il disco ‘Album’ e per i singoli ‘Happy Days’, ‘Habibi’, ‘Ricchi dentro’ e ‘Cara Italia’. Sfera Ebbasta, autodefinitosi il ‘re della trap’, si è invece aggiudicato il premio WMA per l’album ‘Rockstar’ e per i singoli ‘Rockstar’, ‘Tran tran’ e ‘Cupido’ e il premio speciale ‘digital’. Scalzati dal podio del rapper J-Ax e Fedez che si aggiudicano solo il premio WMA per il singolo ‘Sconosciuti da una vita’, anche se c’è chi è pronto a scommettere che il brano ‘Italiana’ sarà il tormentone della prossima estate. Premi anche per Laura Pausini che si è portata a casa il premio WMA per l’album ‘Fatti sentire’, per il live e il premio speciale Assomusica.
Ermal Meta ha invece ricevuto il premio WMA per il disco ‘Non abbiamo armi’ mentre Fabrizio Moro per l’album ‘Parole, rumori e anni’. Al vincitore di Sanremo Giovani, Ultimo, invece, il premio WMA per il disco ‘Peter Pan’. E ancora, a Gabbani il premio WMA per l’album ‘Magellano’ e per il singolo ‘Tra le granite e le granate’ che ha riproposto durante la serata veronese.
Takagi & Ketra si sono aggiudicati il WMA per il singolo ‘L’esercito del selfie’, mentre Rita Ora ha ricevuto il disco di platino per la canzone ‘Your Song’. Hanno, inoltre, ricevuto premi certificati per la discografia, ma non hanno potuto essere presenti a ritirarli, Carl Brave x Franco126, Caparezza, Cesare Cremonini, Gemitaiz, Jovanotti, Vasco Rossi, Fabio Rovazzi e Renato Zero.
L’evento musicale, condotto da Carlo Conti e Vanessa Incontrada, è stato trasmesso su Rai Uno in due prime serate, il 5 e il 12 giugno scorsi, alle quali seguirà un terzo appuntamento, il prossimo 26 giugno, con la conduzione di Federico Russo e Marica Pellegrinelli.
L’evento, che verrà trasmesso su Rai Uno, darà spazio ad artisti che si rivolgono a un pubblico più giovane ma raccoglierà anche alcuni dei momenti più emozionanti delle prime due serate attraverso un vero e proprio racconto di quello che è successo dietro le quinte dell’Arena di Verona grazie ad interviste, dichiarazioni, battute ed emozioni degli artisti un attimo prima di salire sul palco.
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foto: Ansa