Dal 1° gennaio 2019 i conducenti anziani dovranno sottoporsi alla visita medica biennale di idoneità alla guida soltanto a partire dal 75° anno di età. L’applicazione della nuova norma competerà ai Cantoni. Altrettanto vale per la soglia anagrafica fissata per i medici riconosciuti a livello cantonale e autorizzati a effettuare le visite in parola, che passerà da 70 a 75 anni a partire dalla stessa data, come disposto per analogia dal Consiglio federale.
Al Fondo di sicurezza stradale (FSS) è affidato il compito di promuovere campagne di informazione e sensibilizzazione sul tema per spingere i guidatori anziani a riflettere sulla propria abilità al volante già attorno al 70° compleanno anche una volta in vigore il nuovo limite di età.
5,8 milioni hanno la patente svizzera
Nel 2017 erano 5,8 milioni le persone in possesso di una patente svizzera per automobili. Di queste, 84’000 l’hanno conseguita nell’anno in esame, facendo registrare un calo dei neopatentati del 2% circa rispetto al 2016; in termini numerici, la diminuzione più marcata si è avuta nella fascia di età 18-24 anni. È quanto emerge dai dati del Registro delle autorizzazioni a condurre (FABER) dell’Ufficio federale delle strade (USTRA).
Suddivisione per fasce di età
Il gruppo più numeroso è quello compreso tra i 45 e i 64 anni di età, con oltre 2,3 milioni di unità, pari al 97% della popolazione residente di tale fascia anagrafica. Al secondo posto, con circa 2 milioni di licenze, le persone tra i 25 e i 44 anni (87% della corrispondente popolazione residente), seguite da 1,1 milioni di ultra 65enni (71%) e 400’000 giovani tra i 18 e i 24 anni (58%).
Neopatentati automobilistici in calo
Circa 84’000 persone hanno superato l’esame pratico di conducente per la categoria B e conseguito così per la prima volta la patente auto nel 2017. Rispetto all’anno precedente, questo rappresenta una flessione del 2%, ovvero 1505 unità, nella quale spicca in particolare il minor numero di giovani neopatentati tra i 18 e i 24 anni a fronte di un aumento degli appartenenti alla fascia d’età successiva.
Leggero aumento dei neo-motociclisti
In controtendenza la situazione fra i nuovi titolari di patente per motoleggera o motoveicolo, il cui dato ha segnato un leggero aumento (1%), riconducibile principalmente ai neo-motociclisti uomini tra i 25 e i 44 anni di età.