La London Fashion Week detta le tendenze moda della prossima Primavera-Estate
Dopo New York, arrivano anche da Londra i trend che definiranno la moda della Primavera Estate 2019. Tra i nomi di
maggior successo Victoria Beckham, Burberry, Erdem, Delpozo, Simone Rocha, House of Hollande, Richard Quinn e Gareth Pugh, solo per citarne alcuni. Sulle passerelle anche molti giovani esordienti, accomunati ai loro affermati colleghi dal desiderio di sovvertire e di spingersi ai confini della moda contemporanea.
Molto attesa la ‘prima’ alla London Fashion Week di Victoria Beckham che ha festeggiato i 10 anni del suo brand con una ricca e variegata proposta di blazer e pantaloni slim fit contraddistinti da un particolare che sa tanto di marchio d’autore: un micro spacco frontale a V, ovviamente la V di Vittoria, inversa. Modelli stretti e lunghi con uno spacco centrale che si apre sui piedi, a mostrare le scarpe must have di stagione e pronto a diventare l’ennesima fashion obsession targata VB e il trend assoluto di una collezione che contempla anche gonne midi destrutturate, suit, t-shirt ironiche e look monocromatici. Altro atteso esordio quello di Riccardo Tisci, ex creativo di Givenchy, al timone di Burberry. L’addio di Christopher Bailey è stato celebrato lo scorso febbraio e la London Fashion Week primavera/estate 2019 si è incentrata sull’attesa di questo grande evento.
Il nuovo logo che unisce le iniziali del brand a quelle dello stilista, già ampiamente pubblicizzato e apprezzato nelle scorse settimane, segna l’inizio di una collaborazione che si preannuncia molto proficua. Protagonista della passerella è il trench, declinato in mille e più maniere, che si arricchisce di cinture alte e di bucket bag. In tessuto impermeabile 
mixato alla seta oppure interamente in seta, doppiopetto, decorato da piume e perle come un abito da sera o profilato da catene dorate o borchie metalliche, resta il caposaldo della nuova collezione Burberry. Tra le tonalità non manca il beige in tutte le sfumature e l’iconico motivo check su cui è riconoscibile la nuova sigla.
Di tendenza anche il leopardato, il muccato, lo zebrato e le stampe fotografiche. Esordio anche per Alexa Chung che propone cappe, jumpsuit, salopette, pantaloni a sigaretta e a palazzo, tailleur dalla linea strutturata e abiti longuette in seta. Punto di forza e elemento peculiare della collezione il panciotto, da portare en pendant con il pantalone. Delpozo riconferma la sua anima romantica giocando con i volumi e le silhouette scultoree che danno vita a maniche in blooming ampie e decorate. Bel colpo d’occhio sulle passerelle di Christopher Kane che propone una delle coppie cromatiche più amate e sensuali di sempre, il rosso e il nero, protagonisti su look da grand soirée impreziositi dal pizzo che esalta la parte più seducente delle due nuance. Simone Rocha ripercorre invece la storia della sua famiglia con tessuti floreali e cappelli a dir poco importanti, mentre Erdem porta in passerella tuniche chemisier di raso e intarsiate di pizzo francese per uno stile floreale dal sapore vintage, che rievoca atmosfere vittoriane e da fine secolo.
foto: Ansa