Arriva sugli schermi svizzeri il sequel del film horror “Auguri per la tua morte”, uno degli slasher migliori degli ultimi anni
Gli auguri non bastano, quando teniamo ad una persona ci premuriamo e ci fa piacere che trascorra una buona giornata per il proprio compleanno, e poi “Ancora auguri per la tua morte”! Ma non sempre è piacevole ricevere tutti questi auguri se le attenzioni che ne derivano possono portare il festeggiato alla morte! Sì, proprio alla morte, come accade alla studentessa Tree Gelbman che per un misterioso e macabro gioco del destino è intrappolata in un loop temporale che la costringe a morire più e più volte …
“Ancora auguri per la tua morte” è il sequel del film horror di Christopher Landon uscito nel 2017 “Auguri per la tua morte”. Il regista Christopher Landon, noto per successi del calibro di “Paranormal Activity”, con il primo film si era messo alla prova con uno slasher più vicino al genere cult cinematografico di “Scream”, era riuscito a realizzare il film con un budget minimo di soli 4,8 milioni di dollari ed incassare ben 122 milioni di dollari al botteghino, oltre che ricevere numerosi giudizi positivi della critica, che lo ha definito come uno degli slasher migliori degli ultimi anni. Ci riprova, così, con il sequel e riporta Tree Gelbman, interpretata da Jessica Rothe, nel mistero caso che la costringe a dover morire più volte per risolvere il mistero. Chi si cela dietro l’inquietante maschera da bambino che la perseguita?
Adesso però, la protagonista non è l’unica ad essere in pericolo, adesso l’assassino minaccia anche tutti i suoi amici e Tree sarà ancora bloccata nel loop di tornare al suo ultimo giorno di vita, per scongiurare il destino che la costringe a questa cruenta condanna. Questa volta, dunque, più dell’ultima volta dovrà ingegnarsi per salvare se stessa e i suoi cari. La protagonista ha accettato subito di rivestire i panni della perseguitata studentessa intrappolata nel loop temporale, infatti, parlando del film, quando era ancora in preparazione, Jessica Rothe ha spiegato che il regista “ha concepito questa cosa incredibile per il sequel, ed il modo in cui l’ha descritto, eleva il film dall’essere un semplice horror – e non direi nemmeno che è solo un film dell’orrore perché è un horror, una commedia, un rom-com drama – a una pellicola di genere alla Ritorno al Futuro. Il seguito si riaggancia a noi proprio da dove eravamo rimasti, spiega molte cose che nel primo capitolo erano rimaste in sospeso, ed eleva tutto”.
“Ancora auguri per la tua morte” sarà visibile anche nei cinema svizzeri a partire dal 13 e 14 febbraio nella Svizzera francese e tedesca, e dal 28 febbraio anche in Ticino.
foto: Ansa