Con il primo film da solista di Aldo Baglio, ridere sui pregiudizi e sulla migrazione è possibile!
Esce il 21 marzo 2019 il film di Enrico Lando dal titolo “Scappo a Casa” che vede protagonista Aldo Baglio.
Si tratta del vero e proprio esordio da solista per l’attore comico Aldo che per la prima volta si mette alla prova sul grande schermo senza i due inseparabili amici e colleghi Giovanni e Giacomo.
Quello che vedremo sullo schermo il prossimo 21 marzo al cinema Arena di Zurigo e in Ticino, in concomitanza con l’uscita nei cinema italiani, è una storia esilarante fatta di inaspettati e divertenti imprevisti comici mixati con temi attuali e importati trattati con grande sentimento e umorismo. “Scappo a casa” infatti racconta la storia del tipico bauscia del nord che, per una serie di imprevisti, si trova all’estero e senza documenti.
Diventa così un vero e proprio profugo, ma non parla solo di immigrazione, Aldo ha voluto raccontare la storia del cambiamento di un uomo. “Molte persone lavorano su questo tema. A un certo punto avrei voluto andare in un’altra direzione. Poi ho deciso di raccontare la mia storia. Perché l’ho fatto in modo divertente e perché in fondo non voglio parlare di immigrazione. La storia racconta un cambiamento, quello di una persona” afferma l’attore.
Nel film, infatti Aldo veste i panni di Michele, un uomo per il quale ciò che conta è apparire: far colpo sulle belle donne, guidare macchine di lusso (non perché ne sia proprietario), curare maniacalmente il proprio aspetto esteriore e frequentare assiduamente i social network, che gli permettono di diffondere l’immagine desiderata (ma irreale) di sé. La sua vita superficiale lo rende solo e intollerante verso qualsiasi forma di diversità: per Michele, se non sei un italianissimo maschio alfa abbronzato, con capelli foltissimi e fisico palestrato, se non frequenti donne bellissime e non hai un Rolex (anche finto) e una macchina di lusso, sei disprezzabile e da allontanare come la peste. È per questo che probabilmente il destino lo mette alla prova attuando una vendetta diabolica e spassosissima: quando Michele andrà a Budapest per lavoro, sarà vittima di alcuni incidenti tragicomici da cui scaturiranno incontri bizzarri, avventure impreviste e fughe rocambolesche destinate a stravolgere la sua vita per sempre.
La colonna sonora del film, “Chiedimi come“, è degli Oblivion, “famosi per essere dissacranti, ironici ed esperti di scrittura comica. Il risultato è un mix divertente e graffiante, dal sound travolgente” spiega il produttore del film Paolo Guerra.
L’appuntamento con “Scappo a casa” è all’Arena di Zurigo e in Ticino il prossimo 21 marzo, risate garantite!