Champions League e Europa League – Restano aperti tutti gli scenari per il quarto posto, con la Juventus che sarà decisiva perché incontrerà Atalanta e Roma. Tre giornate per centrare l’accesso in Champions League. Le favorite per il terzo e il quarto posto sono Inter e Atalanta: ai milanesi servono 6 punti, ai bergamaschi 7 punti per la certezza. Non è scontato, nonostante il calendario facile, che l’Inter centri l’obiettivo. Lo 0-0 di Udine ha messo a nudo le difficoltà dei nerazzurri nelle ultime gare complicando la corsa e rischia di essere assorbita dalle pretendenti. A farsi sotto anche per il terzo è l’Atalanta, che con la vittoria all’Olimpico contro la Lazio, tiene saldamente in mano il quarto posto. La squadra di Gasperini è la più determinata e la più in forma delle sei. La missione Champio
ns è realistica visto il ritmo impressionante in questo finale. La sfida di Roma ha di fatto quasi escluso la Lazio dalla lotta ed è stata in chiave finale Coppa Italia un prova di forza che l’Atalanta punta con decisione ai due traguardi. I bergamaschi ospiteranno il Genoa (cerca la salvezza) e a Torino la Juventus sarà l’ostacolo più difficile, prima del Sassuolo. Intanto la squadra di Allegri, fuori dai giochi di classifica, appagata e non sempre concentrata, a parte sulfuturo, gioca per dovere (implacabile Cristiano Ronaldo) e ferma il Torino, a un passo dall’impresa di vincere il derby. L’1-1 è giusto, ma complica la strada dei granata, che hanno sognato di battere la Juventus nella commemorazione per i 70 anni della tragedia di Superga. Il Torino non si tirerà indietro finché avrà matematica certezza e contro la Juventus ha dimostrato di avere anche le qualità per riuscirci. La Roma e il Milan per entrare in Champions League dovranno sperare in qualche paso falso di chi sta davanti. I giallorossi hanno sprecato l’occasione di tenersi in scia dell’Atalanta pareggiando contro il Genoa, coriaceo e determinato a raggiungere la salvezza. Si è rivista la fragilità mentale della Roma che ha subito l’ennesima rimonta e stata salvata da Mirante, che ha parato un rigore. Con i limiti di gioco visti per tutta la stagione sarà un’impresa il quarto posto, anche perché domenica prossima arriverà la Juventus, sì appagata, ma vorrà essere all’altezza della rivale storica. Resta in corsa il Milan che con la vittoria in casa con il Bologna sale al quinto posto con 59 punti, al pari con la Roma, e mantiene le speranze Champions. Vibrante, controversa e ricca di emozioni la gara tra due squadre bisognose dei tre punti. Tra mille difficoltà e le tensioni all’interno tra Gattuso e Bakayoko anche durante la gara, il Milan la spunta su un Bologna mai domo fino alla fine. Sale sull’ultimo treno e sulla carta le tre partite che aspettano il Milan (Fiorentina, Frosinone e Spal) sono tutt’altro che proibitive. Ma in questa fase della stagione ha poco significato e il Milan non ha risolto i problemi. La situazione più ingarbugliata è quella della Lazio che nei finali di campionato sperpera quanto di buono fatto durante la stagione. Recuperare 7 punti è oggettivamente impossibile, anzi la squadra di Inzaghi rischia di non entrare neanche in Europa League.
Salvezza – Due verdetti nella zona bassa della classifica. Matematica la retrocessione del Frosinone dopo il pari contro il Sassuolo e salvezza raggiunta dalla Spal con una convincente vittoria a Verona contro il Chievo. I ferraresi si prepareranno al terzo campionato consecutivo nella massima serie. Con merito per il grande campionato giocato dalla squadra di Semplici (attualmente al 10° posto) oltre le aspettative. Sogna la permanenza in A anche l’Empoli che contro la Fiorentina in crisi profonda, centra l’unico risultato utile, la vittoria. Tre punti che avvicinano l’Udinese a -2 e il Genoa a -4 e riaprono la lotta per evitare il terz’ultimo posto. Il calendario non è dalla parte dei toscani, a parte la Sampdoria, giocherà contro Torino e Inter ancora impegnate nella corsa per l’Europa. Oltre al calendario serviranno i passi falsi delle avversarie. L’Udinese, grazie alla prova positiva contro l’Inter, ha le carte in regola per tenere a distanza i toscani nel prossimo turno contro il Frosinone e nella gara interna contro la Spal già salva. Il Genoa è relativamente più tranquillo grazie ai quattro punti di vantaggio, ma nella prossima gara affronterà l’Atalanta, la squadra più in forma del momento e lanciatissima. Se supererà indenne Bergamo, potrebbe chiudere i conti con la gara interna contro il Cagliari. Infine il Bologna con la sconfitta di San Siro complica un po’ la sua classifica, ma la salvezza aritmetica è molto vicina. A Mihajlovic servirà l’ultimo sforzo.
G.S.
foto: Ansa