Il WWF Svizzera ha fatto analizzare la carbonella usata per accendere i barbecue
estivi scoprendo alcune anomalie
Tempo di grigliate all’aria aperta e di feste in giardino. Tra i più appassionati di bistecche alla griglia ci sono proprio gli svizzeri che considerano un’arte la marinatura e la cottura a puntino, infatti la Svizzera importa il 99% della carbonella e dei bricchetti di carbone dall’estero per un valore complessivo di 13 mila tonnellate all’anno. Se si presta molta attenzione al cibo da consumare si lascia più al caso l’acquisto della carbonella per il barbecue tanto che il WWF Svizzera ha deciso di
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1 commento
Buon giornale