La politica ha disuguagliato gli esseri umani, rendendoli piccoli pezzi di proiettili. Uno dopo l’altro, uno contro l’altro. Destra, sinistra, centro. Io so che a destra c’è la metà del mio corpo, così come a sinistra, mentre al centro c’è il segreto della vita.
La società impone MODA, ma per piacere a chi? A chi si deve vendere il proprio corpo, la propria mente?
Oggi in Italia si parla solo di immigrazione, di uomini cattivi che violentano. Eppure è dimostrato che le mafie VERE esistono minino dall’ottocento. Chi ha letto i libri di Gratteri sa di cosa parlo.
Il mondo ha bisogno di riorganizzare le idee, di tornare ad amare meno le cose e più le persone. Il mondo ha bisogno di attimi di silenzio, di semplici pause umane, dai respiri profondi e sinceri.
Vedo uomini miseri di commercio, ladri e poveri di umanità, di morale, spiritualmente zero.
La mia terra (Calabria) non è un luogo del tutto sano come vogliamo far credere solo perché c’è il mare bello, anche se certi giorni non puoi farti nemmeno il bagno da quando liquame galleggia a riva. E le montagne violentate da centinaia di anni dagli sciacalli che, senza nessuna pietà hanno derubato centinaia di “respiri” nel cuore della notte e anche nella luce più totale.
Piazze pubbliche diventate piazze private, luoghi di tutti destinati all’incivile razzismo sociale.
Allora cosa rende davvero grande un luogo, gli abitanti o il luogo stesso?
Se non c’è simbiosi la Calabria sarà solo e sempre un posto Accedi o registrati per continuare a leggere l'articolo
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