Le iniziative e le attività durante l’emergenza del Coronavirus
La crisi momentanea sta cambiando notevolmente la vita quotidiana, sono diversi i problemi con i quali diverse persone si confrontano, personali ma anche economici. È proprio in momenti difficili come questo che vedere tanta gente disposta a fare del bene per gli altri rincuora fortemente, così come sapere che si sono attivate in breve tempo diversi progetti in tutta la Svizzera per il sostegno di chi ha più bisogno, ci lascia sperare al meglio.
Una delle piattaforme attiva in questo senso si chiama einanderhelfen.ch, dove chi ha bisogno può trovare l’aiuto necessario: ci si propone per fare la spesa, per portare fuori il cane e tanto altro. Con i filtri giusti è possibile trovare aiuto nella zona in cui si abita.
Su hilf-jetzt.ch invece si creano dei gruppi con persone che si aiutano a vicenda, sul sito si punta anche ad arrivare a chi non ha modo di usare la rete, per questo si sottolinea l’importanza di avvisare ad esempio i vicini di età avanzata tramite una lettera o un biglietto scritto della propria disponibilità di aiutare o dei programmi esistenti sul territorio.
L’applicazione “Five Up” della Croce Rossa Svizzera è attiva nei cantoni Basilea e Zurigo, anche in questo caso è possibile offrire o cercare aiuto nella zona in cui si abita.
E ancora su studentsagainstcorona.ch sono gli studenti ad offrire aiuto a chi ne ha bisogno.
Con questa crisi è chiaro che anche in rete, sui social, sui giornali etc, non si parla di molto altro che del Coronavirus, sono nate così tante diverse iniziative di intrattenimento, di giochi per bambini, di offerte di lettura, ma tanti post riguardano ringraziamenti al personale medico. In diverse città di tutto il mondo sono stati organizzati dei flashmob (ovviamente dai balconi di casa), dove si applaude al personale medico per il grande lavoro che sta svolgendo. Abbiamo visto video dall’Italia, dalla Spagna, da tanti paesi e anche dalla Svizzera.
Napulé: 130 pizze per ringraziare il personale ospedaliero
A proposito di gesti che nascono spontaneamente e che lasciano un bel segno, un nostro connazionale, Raffaele Tromiro, proprietario delle Pizzerie Napulé a Meilen e Netstal (delle sue pizzeria Raffaele Tromiro ci ha parlato in un’intervista tempo fa, clicca qui), che la settimana scorsa ha deciso spontaneamente di voler ringraziare il personale ospedaliero del Balgrist “per l’impegno e il grande lavoro che svolge per la comunità”.
Così Raffaele e il suo team hanno regalato al personale ospedaliero oltre 130 pizze lo scorso mercoledì. Lui stesso ci dice di essere molto preoccupato per i genitori, oltre certamente per la salute e l’economia mondiale che questo “nemico invisibile” sta mettendo in pericolo. Per le sue pizzerie è una situazione difficile, ci dice Raffaele, anche se va avanti con il take-away in entrambi le pizzerie.
L’emergenza è sicuramente un momento critico per tutti che, però, ci lascia riflettere su quello che conta davvero come la solidarietà sincera e l’impegno spontaneo, con queste basi siamo sicuri che si ripartirà alla grande!
Siete a conoscenza di altre azioni degne di nota o di altre organizzazioni che danno una mano a chi ne ha bisogno a causa del Coronavirus? Scriveteci a [email protected] oppure lasciate un commento in basso