Comunione legale tra i coniugi, interessante disegno di legge
La Commissione giustizia del Senato ha iniziato la discussione di un disegno di legge, a firma della senatrice Unterberger del Gruppo parlamentare delle Autonomie, in materia di comunione legale tra i coniugi.
In particolare il testo della proposta mira a risolvere la controversa questione della tutela del coniuge in regime di comunione legale dei beni nel caso della costruzione realizzata, in costanza di matrimonio, sul suolo di proprietà esclusiva di uno dei due.
La giurisprudenza più volte si è interrogata sulla questione e, specialmente, sull’automatica caduta in comunione legale della costruzione realizzata sul suolo di proprietà esclusiva di uno dei due coniugi. Le Sezioni Unite della Corte di cassazione, con una pronuncia del 27 gennaio 1996, n. 651, hanno ritenuto di escludere l’automatico acquisto di metà della proprietà dell’immobile da parte dell’altro coniuge, riconoscendo tuttavia a quest’ultimo una tutela sul piano obbligatorio, consistente in un diritto di credito relativo alla metà del valore dei materiali e della manodopera impiegati nella costruzione.
Giurisprudenza successiva ha introdotto variabili sempre diverse, variegando il panorama delle pronunce di diritto a tal punto da rendere assai meno nitida e da indebolire la certezza della soluzione approntata dalla sentenza delle sezioni unite citata.
Proprio al fine di assicurare una chiara tutela del coniuge economicamente più debole, all’interno del regime di comunione legale scelto dai coniugi all’atto del matrimonio, il disegno di legge che ci occupa è volto a modificare il testo dell’articolo 192 del codice civile. E al riguardo si dispone che ciascuno dei coniugi è tenuto a rimborsare alla comunione le somme spese durante il matrimonio per la realizzazione o ristrutturazione di una costruzione realizzata su suolo di proprietà esclusiva.
Con l’articolo 2 della proposta, inoltre, viene sancita l’immediata applicazione della nuova disciplina ai procedimenti in corso alla data di entrata in vigore della legge.