Emozioni e colpi di scena nel fine settimana appena trascorso quando, tra imponenti misure di sicurezza dovute all’attuale emergenza sanitaria e dopo il forzato annullamento della edizione 2020, sul famoso circuito cittadino di Montecarlo la Formula Uno ha potuto finalmente disputare la gara numero cinque della stagione 2021.
Come in ogni sport, agonismo ed imprevedibilità anche stavolta sono andate di pari passo.
E quello che sembrava un facile pronostico, atteso da tutti, è stato bruscamente cancellato dalla malasorte.
Il giovanissimo pilota monegasco Charles Leclerc, beniamino del pubblico locale e prima guida della scuderia Ferrari, dopo avere conquistato la pole position ai nastri di partenza, a causa di un incidente negli ultimi giri delle prove di qualifica ha danneggiato la sua monoposto.
Tra un alternarsi di conferme e smentite, speranze e delusioni, il destino ha deciso di guastare la festa al giovane pilota e al suo team di meccanici della Ferrari: rottura del cambio e del semiasse, guasto irreparabile, e dunque tutti ai box ad assistere alla gara come spettatori.
Ma questo non era che un anticipo ad una giornata che di emozioni ne stava per riservare ancora molte.
Infatti, come nella vita, anche nei settantotto giri della gara di ieri a Montecarlo c’è stato chi ha saputo cogliere al volo la occasione e vincere per la prima volta sul circuito cittadino più famoso al mondo: Max Verstappen, ventitreenne olandese, primo pilota della scuderia Red Bull, protagonista di una corsa impeccabile, perfetta, velocissima, potremmo quasi dire “digitale”, e che proprio grazie a questa vittoria balza al comando della classifica piloti con 105 punti sui 101 di Lewis Hamilton.
La Ferrari ha comunque guadagnato punti nella classifica squadre, grazie al secondo posto conquistato dallo spagnolo Carlos Sainz: e questo conferma che le rosse vetture italiane, se la sfortuna non ci si mette di traverso, in questa stagione 2021 si faranno ancora oltre che notare, anche festeggiare.
Soddisfazioni pure per il team McLaren, grazie al terzo posto conquistato dal suo pilota britannico Lando Norris, che proprio grazie al piazzamento a Monaco raggiunge il terzo rango della classifica generale piloti, con 56 punti.
Buone prestazioni anche per la scuderia Alfa Romeo, con il decimo ed undicesimo posto conquistati, rispettivamente, da Antonio Giovinazzi e Kimi Raikkonen.
Ultima nota: gara senza storia per il campionissimo in carica Lewis Hamilton; al settimo posto ai nastri di partenza, ancora al settimo posto sulla linea di traguardo a fine gara, ma comunque temibilissimo secondo nella classifica generale piloti, a sole quattro lunghezze di distacco dall’olandese Verstappen.
Prossimo appuntamento fra due settimane, il 6 giugno, nell’Azerbaigian, per il Gran Prix che si svolgerà nella capitale Baku.
di Andrea Grandi
Foto: Credit Palais Princier de Monaco / photos Eric Mathon