Cari Connazionali,
Cara Presidente Sempio,
Cari membri del COMITES,
Cari Presidenti delle Associazioni,
Cari Corrispondenti Consolari,
Caro Segretario Generale del CGIE,
siamo ormai arrivati quasi a metà di questo 2021 ancora caratterizzato dalla pandemia tutt’ora in corso.
Da quando siamo costretti a clausura forzata è mia abitudine, scriverVi periodicamente per fare un resoconto delle principali attività svolte dal Consolato e il prossimo 75° anniversario della Repubblica è l’occasione giusta per fare il punto su quanto svolto in questi primi sei mesi dell’anno e sulle sfide che ci attendono nei prossimi mesi.
Ci eravamo lasciati con la speranza che quest’anno potesse essere quello della rinascita e del rilancio e possiamo dire che le prospettive stanno rispettando le attese: il vaccino sembra funzionare e ci permette di credere, speranzosi, in un futuro che possa garantirci un ritorno al nostro passato “vivibile”.
La strada è tracciata, anche se ci sono ancora sacrifici ancora da affrontare!
Come ho avuto modo di ripetere più volte e in diversi miei interventi, questo Consolato non ha mai smesso di fornire tutti i servizi anche quando, come successo nello scorso mese di marzo, abbiamo dovuto chiudere per ben due settimane a seguito di un focolaio COVID verificatosi in sede, che ha interessato 5 dipendenti su 13 e anche l’addetto alla sicurezza.
Non ci siamo mai scoraggiati, non abbiamo mai abbassato la guardia e tra mille difficoltà abbiamo cercato di offrire ogni servizio richiesto.
Il nostro modo di operare ha ricevuto il plauso della Direzione Generale degli Italiani all’Estero, nella persona del Direttore Generale Luigi Maria Vignali, considerandola come una buona prassi e non solo per le Sedi della nostra rete svizzera.
Questo oltre a essere un motivo di soddisfazione per il lavoro svolto, è motivo di orgoglio perché certifica la bontà delle nostre azioni e dell’operato dei colleghi ha consentito di fornire servizi e assistenza continua alla collettività. Sicuramente si può (e si deve) migliorare: è quello che ogni giorno cerchiamo di fare compatibilmente con le forze in campo e con il costante, attento e puntuale coordinamento della nostra superiore Ambasciata.
Nonostante la situazione pandemica migliori e i vaccini aiutino in tal senso, resta e deve restare alta l’attenzione a garanzia della sicurezza del pubblico e del personale presente in Sede.
Gli uffici maggiormente sollecitati, nel limite di quanto possibile, continuano a mantenere lo stesso numero di addetti e di sportelli accessibili al pubblico, nonostante un’ulteriore riduzione del personale a fronte di un aumento della collettività.
Il Consolato dispone di 13 unità di cui nove in front-office, a fronte di quasi 107.000 connazionali e da metà novembre abbiamo iniziato il rilascio della carta d’identità elettronica (CIE).
Ciononostante, anche in questi primi 5 mesi abbiamo raggiunto risultati soddisfacenti.
Abbiamo rilasciato:
Passaporti: 1670 a fronte di 3420 richieste di appuntamenti esaminati (3 impiegati);
CIE: 833 a fronte di 1934 richieste di appuntamenti esaminati (2 impiegati);
Trasmissione di atti di stato civile: 607 (1 impiegato);
AIRE (iscrizione, cambi d’indirizzo, rimpatri, cancellazioni, trasferimenti): 2644 (2 impiegati)
Codici fiscali: 275 Attribuzioni; 165 richieste duplicato tesserino;
Procure: 405;
Cittadinanza: 3 iure sanguinis; 23 per matrimonio.
A tutto questo va aggiunta l’organizzazione e la realizzazione, in collaborazione con il COMITES e del G.I.R. – che ringrazio sentitamente – della prima edizione dell’Italian & Swiss Jazz festival che ha riscosso un notevole successo e che, speriamo, possa rappresentare un appuntamento costante nelle attività annuali della Sede.
A partire dal prossimo mese ci accingiamo alla grande sfida delle elezioni COMITES, che, come saprete, richiedono l’opzione inversa per l’ammissione al voto e l’iscrizione in anagrafe almeno sei mesi prima del voto: sarà un lavoro duro ed una sfida per tutti noi.
Non fateci mai mancare, così come avete fatto finora – e Vi ringrazio davvero – la Vostra collaborazione: lavoriamo per migliorare giorno dopo giorno le attività consolari nel loro complesso, con entusiasmo e costanza, per riuscire a dare il meglio dei servizi, in un momento ancora molto difficile.
Infine invito ognuno di Voi a seguire gli eventi celebrativi della nostra Ambasciata a Berna di domani, 2 giugno, con un ricco calendario di appuntamenti culturali che si svolgeranno virtualmente e saranno aperti alla partecipazione di Autorità locali, comunità diplomatica, connazionali e, più in generale, di tutti gli amici dell’Italia in Svizzera e in Liechtenstein.
Le celebrazioni si apriranno alle ore 12.00 con il discorso di S.E. l’Ambasciatore d’Italia in Svizzera e in Liechtenstein, Silvio Mignano, che sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Ambasciata d’Italia a Berna (https://www.facebook.com/ItalianEmbassyInSwitzerland).
Per ovvi motivi le celebrazioni del nostro Consolato per la Festa della Repubblica saranno posticipate il 4 giugno p.v. sui nostri canali social.
Veramente un Grazie sentito a tutti Voi e ai colleghi della sede consolare per l’impegno e la professionalità quotidianamente dimostrata!
Auguri di buona salute a tutti Voi da estendere ai Vostri cari ed alle Vostre famiglie!
Pietro Maria Paolucci
Console d’Italia in Basilea