Lo scopo delle trattative sulla nuova regolamentazione FVP era trovare una soluzione trasparente, socialmente sostenibile e compatibile con il diritto in materia di sussidi. In futuro le imprese di trasporto pubblico beneficeranno per l’acquisto di abbonamenti generali FVP per i propri dipendenti, per i familiari dei dipendenti nonché per i pensionati di una riduzione del 35 per cento rispetto al prezzo commerciale dell’abbonamento generale; attualmente la fascia di riduzione è compresa tra l’82 e il 50 per cento. I pensionati e i familiari dei dipendenti titolari di un abbonamento generale FVP al momento dell’entrata in vigore della nuova regolamentazione usufruiranno di un’ampia garanzia dei diritti acquisiti.
Le imprese di trasporto pubblico possono continuare a rilasciare gratuitamente ai propri dipendenti in servizio l’abbonamento generale di seconda classe; infatti, così facendo, si risolve in modo semplice e pragmatico la questione dei viaggi di servizio e si evita un oneroso calcolo del rimborso delle spese di viaggio. Le imprese di trasporti potranno far valere i futuri maggiori costi d’acquisto dell’abbonamento generale nei settori di trasporto che beneficiano di sussidi di Confederazione e Cantoni. La nuova regolamentazione FVP entrerà in vigore il 1° gennaio 2022 e sarà attuata gradualmente entro il 2024.
Anche in futuro i dipendenti e i familiari di dipendenti dovranno indicare nella dichiarazione d’imposta l’abbonamento generale FVP come reddito e i pensionati come prestazione accessoria.
Datec