Restart, pianificare un nuovo futuro: è la formula migliore per superare le difficoltà non del tutto passate dell’anno che si chiude.
Se questo discorso vale per l’Italia, altrettanto interessa la confinante macro area svizzero ticinese.
In particolare, la Città di Lugano sta attuando una serie di iniziative digitali non solo di tipo strutturale, rivolte al mercato domestico, ma le sta adeguando anche dal punto di vista commerciale, ovvero transfrontaliero, il che le permette di intercettare e soprattutto adeguarsi alle innovazioni che tra breve diventeranno realtà nella vicina Repubblica grazie ai fondi ricevuti dalla Comunità Europea.
Nello specifico, in questi giorni la città di Lugano sta ampliando le funzioni della sua app MyLugano, già scaricata da oltre 10’000 utenti, e da questo mese le integra a quelle del MyLugano Pass.
In parole semplici: la municipalità del Ceresio combina in un unico prodotto la carta fedeltà per residenti, quella per non residenti, e tutto il menu di scontistica su beni e servizi del comparto pubblico-privato che genera i LVGA Points, del tutto simili alle raccolte di punti o bollini cui ci hanno già abituati i supermercati.
Ultima ma non ultima istituzione ad aderire: il Lugano Arte e Cultura-LAC, il centro culturale della città ticinese, che sta rapidamente scalando la classifica dei piu’ dinamici poli artistici a livello mondiale.
Lanciata alla fine del 2020 in risposta alla delicata situazione pandemica, l’app MyLugano è evoluta rapidamente, diventando in poco tempo un punto di riferimento per vivere la città e un importante strumento di marketing territoriale a supporto dell’economia locale. L’app, lo anticipavamo, ha avuto complessivamente oltre 10’000 download e viene utilizzata quotidianamente da migliaia di utenti per prenotare ingressi e biglietti per eventi e strutture cittadine nonché per accedere alle scontistiche presso gli oltre 150 partner del circuito MyLugano Card.
Attraverso un innovativo sistema di fidelizzazione, l’app permette di ricevere un cashback in LVGA Points (la moneta digitale basata su tecnologia blockchain sviluppata dalla Città di Lugano) a ogni acquisto.
I punti accumulati nel portafoglio digitale dell’app possono poi essere spesi a loro volta per fare acquisti all’interno del circuito, promuovendo un indotto virtuoso che incentiva la spesa locale in quello che diventa così a tutti gli effetti un grande mercato diffuso su tutta Lugano.
Oltre a fornire l’infrastruttura tecnica e occuparsi della gestione e sviluppo del servizio, la città si impegna a sostenere attivamente i partner nel processo di digitalizzazione, fornendo supporto laddove richiesto oltre che visibilità sulle proprie piattaforme.
Da subito la Città e gli enti convenzionati hanno immesso oltre 350’000 franchi sotto forma di dotazione di LVGA Points per contribuire al sostentamento del circuito.
Circa 100’000 franchi sono già stati incassati dai partner.
Nelle prossime settimane verranno immessi nuovi fondi nel circuito sotto forma di gratifiche ai collaboratori delle aziende convenzionate.
Per il Natale alle porte verrà inoltre lanciata una campagna per promuovere gli acquisti natalizi in città, che culminerà domenica 19 dicembre con una giornata speciale dedicata allo shopping locale con la MyLugano Card e MyLugano Pass.
Nel corso dell’anno sono state condotte varie ricerche di mercato con l’obiettivo di potenziare l’esperienza dell’utente e l’app si è arricchita di nuove funzionalità come ad esempio l’account famiglia che permette a un utente di prenotare eventi e acquistare biglietti per tutta la famiglia in modalità digitale.
Con l’app MyLugano e il recente lancio di 3AChain, la blockchain istituzionale promossa dalla Città, Lugano diventa a tutti gli effetti una città crypto-friendly posizionandosi in maniera decisa come una delle capitali svizzere della blockchain e un polo di riferimento internazionale in materia di tecnologie digitali emergenti.
di Andreas Grandi