Da quasi due anni non si tengono riunioni in presenza o visite di casa in casa. Nonostante il 2021 sia stato tutt’altro che normale anche per i Testimoni di Geova, essi ne traggono alcune interessanti considerazioni
Zurigo, gennaio 2022 – Da quasi due anni la comunità dei Testimoni di Geova si riunisce tramite riunioni per il culto online, al fine di evitare focolai di infezione. Anche le loro ben note visite a domicilio e gli espositori informativi sono stati sospesi. Nonostante questo abbia cambiato notevolmente la loro vita nella comunità, riscontrano che l’adorazione e l’incoraggiamento reciproco che avvengono digitalmente funzionano anche a lungo termine.
La comunità dei fedeli svolge il proprio culto tramite videoconferenza. Ma i compagni di fede utilizzano le comuni app per riunioni – e questo includendo persone di ogni età – anche per incontrarsi privatamente e svolgere attività in comune. Visto che rinunciano alle visite a domicilio, molti membri della comunità scrivono lettere amichevoli e realizzate con premura, per poter condividere con le persone del loro vicinato qualcosa di positivo.
I Testimoni di Geova organizzano mondialmente in modo digitale persino la loro adunanza più importante, l’annuale celebrazione per commemorare la morte di Gesù Cristo. Che ciò funzioni lo dimostrano i numeri: per la prima volta oltre 21,3 milioni hanno assistito alla Commemorazione* del 27 marzo scorso. Inoltre, anche per il loro congresso estivo hanno contato nuovi massimi di presenti.
Per quanto tempo ancora la pandemia impedirà un ritorno alla normalità è incerto. Tuttavia, i Testimoni di Geova sono determinati a rimanere positivi per il 2022 e a sfruttare al meglio la loro situazione nonostante le sempre nuove sfide, perché incoraggiare altri è possibile anche digitalmente.
* Quest’anno la Commemorazione sarà tenuta in videoconferenza il 15 aprile, alle ore 20:00 (vedi prossimi eventi).
I Testimoni di Geova sono contrari ai vaccini?
Contrariamente alle molte voci che circolano, i Testimoni di Geova non sono contrari alla vaccinazione e non la sconsigliano. Molti Testimoni di Geova hanno deciso di vaccinarsi. Inoltre, apprezzano l’impegno instancabile che svolgono i loro concittadini nelle professioni mediche.
Comunicato
Testimoni di Geova