Piero Pelù e Federico Ghigo Renzulli avevano annunciato durante una conferenza stampa nel 2021, che al termine dei festeggiamenti per il “40ennale (+2)” si chiuderà, con gioia e orgoglio, la storia della band con i concerti de “L’ULTIMO GIRONE” che saranno una vera e propria festa itinerante e che ne segnerà la degna e potente conclusione. Questo tour di addio farà tappa anche a Zurigo, il 15 dicembre 2022 presso il Volkshaus.
I LITFIBA sono stati negli ultimi 40 (+2) anni la rock band più longeva e apprezzata del panorama italiano. Una storia che si può fregiare di successi discografici con 10 milioni di copie vendute e migliaia di concerti in Italia, Europa e nel resto del mondo – precursori come pochi del rock cantato in italiano – ma anche fortemente legata a doppia mandata alla storia del nostro Paese, tra impegno sociale, battaglie civili/ambientali e diritti umani.
Pochi artisti, infatti, possono vantare di aver affrontato, con così grande successo e perseveranza, una gavetta e un percorso lungo e tortuoso come quello della musica e dei suoi cambiamenti durante questi anni, a maggior ragione se parliamo di rock, come i Litfiba, la band presente ancora oggi non solo nel cuore di centinaia di migliaia di fan ma anche nella hall of fame della musica italiana.
Non perdete l’occasione di vedere i LITFIBA a Zurigo!
LITFIBA a Zurigo
Data: Giovedì 15.12.2022
Ore: 20:00, apertura porte: ore 19.00
Luogo: Volkshaus Zurigo
Clicca qui per maggiori informazioni e biglietti
1 commento
Leggendo l’intervista a Pelù, non potevo sopprimere il mio pensiero che esporrò pacatamente, distinguendo l’artista dalla persona, e invitando a tutti i suoi fans di partecipare al suo concerto. Ho conosciuto i Litfiba nel lontano 1981 all’Kasernenareal di Zurigo un 1. maggio, e ne rimasi folgorato, per l’energia e il graffiante rock, che io diciottenne scoprivo. Fino allo scoppio della falsa pandemia, era uno dei miei idoli musicali, per il suo carisma la sua voce graffiante e unica, e i contenuti dei suoi testi che spesso denunciavano le ingiuste guerre, l’ipocrisia dei politici e altri temi sociali. Autore dell’immortale brano «Toro loco/Hai quel fuoco/Hai quel sole e le parole/Come fare e cosa dire/Devi solo farti capire. Poi fine 2021 a margine della presentazione dell’ultimo tour dei Litfiba, ha lanciato un appello, ai ‘no vax’ o a chi, semplicemente per paura, non si è ancora vaccinato contro il Covid, mettendosi plurimascherato a disposizione per accompagnarli personalmente ai timorosi. Pensai lo Stato ha Piero Pelù che si prende la responsabilità civile e penale della nostra salute e del nostro benessere, che vogliamo di più? Piero Pelù premio Nobel della medicina mica un “rinco*******” qualunque tipo Montagnier eh! Penso sia grave che chi, allineato, e con un minimo di appeal sulla massa possa dire e fare ciò che vuole e sostanzialmente manipolare emotivamente le persone facendo presa proprio sul suo carisma. Non avendo uno stipendio di 1500 euro mensili e non doversi preoccupare delle bollette, o di perdere il lavoro, è facile al prossimo concerto, prodursi in un vibrante, irriverente «Putin vaffa*****!, Xi Jinping vaffa*****!» Il paradiso è un’astuta bugia… tutte le vite e per primo la mia.