“Il successo non è una proprietà. È solo un affitto e il canone va pagato a scadenze regolari”.
È con questa frase di Hansi Flick, già pluricampione con il Bayern di Monaco ed attuale commissario tecnico-CT della nazionale di calcio tedesca, che presso il Cinestar della città del Ceresio, il Lugano FC ha recentemente presentato a media e tifosi il rendiconto del suo ultimo semestre ed anticipato il piano strategico per l’anno in corso.
Fatti non parole. Pianificazione e strategia. Visione di lungo periodo. Impostazione manageriale come premessa e non conseguenza ai risultati calcistici. Attenzione alla situazione finanziaria per meglio apprezzare gli incrementi di mercato, e ricordare al pubblico che in ogni caso è l’entusiasmo del collettivo, ancor prima della gerarchia amministrativa che, come regola generale, deve animare ogni azienda sportiva, incluso il football.
Lo ha evidenziato nella sua presentazione il CEO Martin Blaser, accompagnato dal direttore sportivo Carlos da Silva, e dall’allenatore del team bianconero Mattia Croci-Torti; quest’ultimo ha confermato il prolungamento sino al 30.6.2025 del suo contratto come allenatore della selezione luganese.
Blaser si è inoltre soffermato ad illustrare le linee guida del club ticinese per i prossimi mesi.
In ambito corporate, sviluppo aziendale, “il FC Lugano e la sua dirigenza stanno portando avanti progetti di sviluppo in ambito sportivo e non solo”, ha esordito il dirigente bianconero, che ha così proseguito: per quanto riguarda il “value, il profilo pubblico della azienda FCL, la dirigenza si è fatta promotrice di una cultura aziendale concentrata sulle relazioni con la clientela e sul miglioramento della efficienza e tempestività delle interazioni con il pubblico ad ogni livello; in aggiunta, ricordiamo ad ogni dipendente che è la creazione di valore a confermarsi come priorità aziendale per il nostro club”.
Nel corso dell’ultimo semestre le sponsorizzazioni hanno recuperato e scavalcato il target previsto, ed ora si attestano al 117%, oltre il livello di recupero stabilito dalla percentuale piena del 100%.
La vendita di biglietti è cresciuta, passando da 1150 a 1363.
Gli abbonamenti riservati agli sponsor sono a quota 206 unità, quelli omaggio riservati ai dipendenti a 163, quelli omaggio a 43, e via a seguire fino ad attestarsi ad un totale complessivo di 1735 unità.
“Questi dati”, ha aggiunto Blaser, “serviranno anche a calcolare lo sviluppo del progetto FCL tra quattro anni, quando la nuova arena sportiva sarà giunta a termine”.
In attesa di questo obiettivo temporale, verso cui sono rivolti tutti gli sforzi della società, anche la strategia del Lugano FC si reinventa come cantiere progettuale in parallelo ai cantieri edilizi che rivoluzioneranno l’area attualmente occupata dal vecchio stadio di Cornaredo.
Richiamiamo infine alcuni dei tratti che orienteranno nei prossimi pesi lo sviluppo programmatico di LFC: iniziative a beneficio del territorio, del calcio giovanile, amatoriale e femminile; l’avvio di attività in ambito digital transformation; la riprogrammazione logistica e tecnica dei piani di allenamento.
Ed infine, l’arrivo di esperti nutrizionisti dal FC Internazionale di Milano, l’Inter.
di Andreas Grandi