Dopo il grande successo dell’anno scorso anche quest’anno è in programma un evento che vuole essere un “tributo all’emigrante”, si tratta della manifestazione dal titolo “Ricordi e Stima. Tributo all’Emigrante. Il Turismo delle Radici” in programma il 30 luglio ad Ugento, che sia l’anno scorso sia quest’anno ha ricevuto il prestigioso riconoscimento della bandiera blu.
Anche quest’anno l’amministrazione comunale in collaborazione con la salentina Tiziana Culiersi, speaker di Radio L’Ora Italiana, ha previsto un programma ricco di ospiti e autorità da non perdere.
Domenica 30 luglio dopo la celebrazione della Santa Messa in Piazza Pompeo Colonna ci sarà l’illustrazione pubblica della targa monumentale. Certamente non mancheranno i saluti del sindaco di Ugento, Salvatore Chiga e al simposio parteciperanno numerosi personaggi tra cui l’On.le Raffaele Fitto, Ministro agli Affari Europei, Politiche per il PNRR e la Coesione, Politiche per il Sud, che tratterà il tema del Turismo delle Radici, quale azione promossa dal Governo in ambito PNRR, l’On. Tony Riccardi che tratterà il tema del fenomeno della emigrazione durante gli anni 60/70, il Presidente del Com.It.Es. di San Gallo Paolo De Simeis o
l’Assessore ai Lavori Pubblici Alessio Meli, che l’anno scorso in un’intervista realizzata in collaborazione con Radio Lora Italiana, ha parlato della manifestazione e del monumento all’emigrante. Infatti a proposito dei tanti ugentini che decidevano di lasciare la patria, l’Assessore Meli aveva sottolineato il riconoscimento a “questo flusso migratorio che dagli anni ‘60 e ‘70 fece partire dal meridione d’Italia oltre due milioni di italiani del sud, che raggiungevano le zone estere con particolare riferimento alle nazioni di Svizzera, Germania e Belgio. Da studi eseguiti fu la Svizzera a costituire il gruppo di italiani emigranti più folto in Europa. La popolazione emigrante italiana decideva di stabilirsi nei cantoni del sangallese, dello zurighese, del basilese, del canton Ticino e dei Grigioni. Quindi, come tali, l’attenzione è stata riservata a questi territori svizzeri dove, negli anni, c’è stato un rapporto di solidarietà sociale e di accoglienza, nonostante la storia ci porti a narrare anche tanti sentimenti nostalgici che accompagnavano l’italiano in partenza dal proprio territorio verso una nuova meta. C’è un detto che dice ‘chi lascia la via vecchia per la nuova, sa cosa lascia ma non sa cosa trova’, quindi durante questo tragitto si veniva accompagnati dalla speranza, per sé e per i propri cari, di trovare un tetto dove poter dormire, un lavoro dignitoso e naturalmente un proprio nuovo capitolo di vita; oppure si sarebbe posto come uno strumento che poteva consentire di poter mettere da parte una certa copertura economica e rimpatriare nel territorio di origine, magari creando qui a Ugento, come negli altri comuni del sud Italia, la propria casa”.
La serata si concluderà con intrattenimento musicale con l’artista italo-svizzero, Tony Carangelo.
Il tutto però non finisce con la manifestazione, infatti, presso il Palazzo Rovito ci sarà la mostra fotografica “Ricordi e Stima” dal 25 luglio al 6 agosto.