Questo il prezzo della storia sull’assassinio della compagna di casa Meredith Kercher, i tre anni di prigione in Italia, il rilascio e il ritorno a SeattleMa i familiari di Meredith si dicono offesi
Amanda Knox potrebbe ottenere fino a cinque milioni di dollari per un libro nel quale raccontare le sue memorie sull’assassinio della compagna di casa Meredith Kercher, sui tre anni di prigione in Italia, sul rilascio e sul ritorno a Seattle: è quanto sostengono con forza fonti dell’industria editoriale riprese dal giornale online The Daily. “Siamo stati in contatto con i suoi rappresentanti. Il prezzo di cui si parla è tra 4 e 5 milioni di dollari”, ha infatti dichiarato una fonte in una casa editrice. Amanda ha tenuto un diario per tutto il tempo che è stata rinchiusa in carcere: secondo la fonte, con l’aiuto di un buon ghostwriter, potrebbe completare il lavoro già in pochi mesi ed avere così pronto il testo definitivo. Ma un’altra fonte ha suggerito alla Knox di non avere fretta: “I suoi genitori e chi la assiste capiscono che c’é di mezzo una ragazza morta e che molta gente la odia in Gran Bretagna e in Italia. Ecco perché hanno preferito che il suo ritorno a Seattle fosse di basso profilo”. “Il successo di questa donna infanga la memoria di mia figlia”, aveva dichiarato John Kercher, il padre della ragazza inglese assassinata a Perugia quasi quattro anni fa, nei giorni successivi alla sentenza di assoluzione. La gioia, il pianto, il trionfo, lo status di celebrità che Amanda Knox si è guadagnata con il processo e l’assoluzione, il “culto” della sua personalità sono fuori luogo, “anzi sono un un insulto alla memoria di Meredith. Amanda avrebbe dimostrato maggiore sensibilità nei confronti di Meredith se avesse mantenuto un basso profilo. Non voglio fare polemica, ma credo sia sbagliato sfruttare a proprio vantaggio un omicidio”, ha ribadito John Kercher. “Non credo – precisa però il pare di Meredith, 68 anni, giornalista freelance – che Amanda si sia creata a tavolino il suo status di celebrità, ma che gli sia stato fabbricato addosso. Tuttavia lei non l’ha rifiutato”.