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21 November 2024
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Svizzera

A Ginevra la XVII edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo

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La SAIG con gli alunni dei Corsi d’Italiano

Col Patrocinio del Consolato Generale d’Italia a Ginevra, si è rinnovato dal 16 al 22 ottobre l’appuntamento con la Settimana della Lingua italiana nel mondo, organizzata dalla Società delle Associazioni Italiane di Ginevra (SAIG). L’edizione 2017 (16 – 23 ottobre) è stata dedicata al tema “L’italiano al cinema, l’italiano nel cinema”. Quale migliore occasione quindi per coinvolgere gli studenti dei corsi di lingua e cultura italiana e proporre loro la visione di un bel film? Di fatti, il progetto “I Corsi d’Italiano al Cinema!!!”, sostenuto dalla SAIG, che ha messo a disposizione una sala per la proiezione dei film nella sede, dall’Ente Gestore CAE (Comitato Assistenza Educativa) e dall’Ufficio scuola della Circoscrizione Consolare di Ginevra, ha dato il via all’edizione di quest’anno.

Hanno partecipato all’iniziativa di cui sopra numerose classi accompagnate dai docenti e dai genitori. Per gli allievi dislocati territorialmente in quartieri lontani dalla sede della SAIG, sono stati proposti film della tradizione italiana direttamente in aula.

I film, frutto di un’accurata selezione pedagogica, sono stati selezionati tenendo conto dei seguenti parametri: età, livello di lingua italiana, contenuti. Due o tre le proiezioni durante la giornata: una per gli studenti più piccoli dei corsi elementari, una per quelli più grandi ed infine una per i ragazzi dei corsi di livello medio. A seguire una breve pausa con una merenda a base di sfiziosi poc-corn e rinfrescanti succhi di frutta offerta dal CAE.

I bambini sono stati trasportati nell’eccezionale storia di amicizia e solidarietà di La gabbianella e il gatto, nel mondo magico ed incantato di Momo alla conquista del tempo o, attraverso una delicata narrazione poetica, nel difficile periodo storico dell’olocausto ne La vita è bella. Un modo nuovo di far lezione che ha offerto ai bambini e ai ragazzi spunti di riflessione diversi poi approfonditi in classe grazie alla guida esperta dell’insegnante oltre che un’opportunità di svolgere un lavoro didattico interessante che si presta a diversi percorsi metodologici in base all’età degli studenti. Una possibilità unica di incontrare e conoscere altri alunni dei corsi.

Si è trattato quindi di un importante momento di aggregazione attraverso un’attività culturale che voleva mettere in luce il legame tra la lingua italiana ed il cinema. Ancora una volta, la collaborazione tra l’Ufficio Scuola, il CAE e la SAIG, ha dato i suoi frutti per la riuscita di eventi volti a ben rappresentare la nostra Patria. Quindi, possiamo felicitarci e ringraziare la SAIG e le associazioni aderenti, il CAE, l’Ufficio Scuola e il Corpo Docente per il prezioso lavoro nonché, i genitori per la costante collaborazione e presenza.

CIAK, si mangia

Ciak, si mangia. La SAIG nel suo programma, in occasione dell’edizione di quest’anno della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo dedicata al cinema, ha inserito anche una serata dedicata al cibo. L’evento si è svolto nei locali della SAIG lo scorso 20 ottobre, dove sono stati invitati alcuni amici della Società delle Associazioni Italiane di Ginevra, per celebrare l’evento annuale, anche per mettere in valore le prelibatezze culinarie italiche nel cinema.

Oltre ad alcuni presidenti delle associazioni aderenti alla SAIG quali Antonio Scarlino Ass. Regionale Pugliese, Menotti Bacci Ass. Lucchesi nel Mondo, Francesco Decicco Ass. Calabrese e al Coordinatore Carmelo Vaccaro, a presenziare la serata è stato il Console Generale d’Italia, Antonino La Piana, che ha rilevato l’importanza della collaborazione di tutti affinché si possa essere uniti per rappresentare meglio l’Italia all’estero, anche attraverso questi importanti appuntamenti come la Settimana della Lingua Italiana nel Mondo.

La realizzazione delle pietanze di questo particolare momento è stata affidata a Lisette e Menotti Bacci e a Roberto Corona che si sono eseguiti in una sinfonia in cucina, dove hanno preparato dei piatti in armonia con la stagione. Come entrata è stata presentata una “Terrine di cinghiale sul letto di rucola con cipolle Borettane”, seguito dal piatto principale, “Cinghiale in umido con le olive alla toscana e polenta tartufata” e, per terminare un delizioso dolce, “Panna cotta ai lamponi”. Naturalmente il tutto servito rigorosamente con vini tipici italiani.

Le pietanze delle regioni italiane sono state da sempre protagoniste del cinema italiano. Inoltre, il cibo nel cinema ha rappresentato anche la fame oltre ad avere raccontato la voglia di solidarietà dell’Italia durante e, soprattutto, dopo la fine della guerra. Il cibo nel cinema ha anche messo in risalto la autentica arte di arrangiarsi al meglio e sopravvivere alle tante avversità superate, tutti insieme, nei momenti più difficili della storia dell’Italia unita.

Il cibo per noi italiani è cultura e non solo gastronomica regionale o italiana, perché esprime le origini nativi, del ricordo dei vari sapori e di tanti desideri acquisiti negli anni esportati dalle emigrazioni nel tempo, il quale ha valorizzato costume e tradizioni di una gastronomia che è qualità, oltre ad essere commercio. La domanda è che c’entra questo col cinema? C’entra e come se c’entra! Basta pensare al forte legame che da sempre il cinema italiano rileva tra il racconto e il cibo in tavola. Dai film e nel corso dei decenni, le tradizioni gastronomiche del nostro Paese sono stati raccontatati, più di quelle raccontata nelle varie opere letterarie, nel profondo e costante modificarsi delle tradizioni gastronomiche, il costume e la storia dell’Italia

Con questa particolare cena condivisa da amici e collaboratori della Società delle Associazioni Italiane di Ginevra e, nella medesima occasione la SAIG ha voluto dare importanza al cibo nel cinema italiano, molto apprezzato nel mondo per la sua creatività e innovazione.

Carmelo Vaccaro

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