BOLDI SFIDA DE SICA
Questa volta è sfida aperta tra Massimo Boldi e Christian De Sica e la Filmauro, l’attore scende infatti in campo con un vero cinepanettone con tanto di titolo natalizio ‘A Natale mi sposo’ e con un numero di copie di tutto rilievo distribuite da Medusa. Nessun rancore però verso i 25 anni di connubio con De Laurentiis e De Sica, ma una sola rivendicazione ripetuta da Boldi più volte “abbiamo fatto un film popolare e non volgare”. E a chi gli contesta invece la volgarità, nel film tra l’altro c’è un’inedito spaccato di donne anziane facili prede erotiche di un Ceccherini amante della terza età, Boldi non ci sta. “Volgare? Casomai lo è la tv, la politica. Che dire poi di film come ‘Benvenuti al Sud’ e ‘Maschi contro femmine’. No, io difendo questo film”. E poi, aggiunge, “certe volgarità sono giustificate considerato che il mio personaggio è un cuoco che lavora in un ristorante in cui si pratica per tradizione la parolaccia”. Boldi infatti nel film firmato da Paolo Costella è Gustavo, un cuoco che lavora in una trattoria romana di serie b insieme a Rocky (Enzo Salvi), ex pugile; un lavapiatti toscano, Cecco (Ceccherini) e il figlio Fabio (Jacopo Sarno) che fa il cameriere. Per tutta una serie di coincidenze proprio Fabio che ha rincontrato Chris (Lucrezia Piaggio), sua ex fidanzata, riesce ad ottenere la commessa per il suo futuro matrimonio a Saint Moritz. Ma tutto si complica quando i genitori della sposa (Vincenzo Salemme e Nancy Brilli) vengono a contatto con la pattuglia brancaleone gestita da Boldi e Fabio e Chris scoprono di amarsi ancora. Ad organizzare il matrimonio vengono chiamate due importanti wedding planner, Gina (Teresa Mannino) e Paloma (Elisabetta Canalis). Su un possibile ritorno in coppia con Christian De Sica, Boldi è possibilista e si lancia in una metafora politica: “Chissà potrebbe accadere che torniamo insieme. Se Berlusconi e Fini si rimettono insieme potrebbe accadere pure a noi”. Comunque, ci tiene a dire il comico, “con Christian non abbiamo mai litigato, siamo amici”.