Di recente si parla soprattutto di due progetti bonus che riguardano famiglie e 18enni, vediamo di cosa si tratta
Il bonus ‘bebè’
Cos’è: il cosiddetto assegno di natalità, pari a 960 euro da corrispondersi in rate mensili, ricorda lo Studio Cataldi, è previsto anche per il 2016 per ogni figlio nato o adottato tra il primo gennaio 2015 e il 31 dicembre 2017, fino ai tre anni di vita del bambino oppure fino ai tre anni dall’ingresso del figlio adottivo nel nucleo familiare a seguito dell’adozione.
Chi ne ha il diritto: ne hanno diritto i figli di cittadini italiani o comunitari oppure i figli di cittadini di Stati extracomunitari con permesso di soggiorno Ue per soggiornanti di lungo periodo residenti in Italia, informa Adnkronos.
L’assegno sarà concesso a condizione che il nucleo familiare non abbia un ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente) superiore ai 25.000 euro annui. Mentre per le famiglie con un ISEE non superiore a 7.000 euro annui, l’importo annuale dell’assegno è raddoppiato.
L’assegno è corrisposto direttamente dall’Inps. La domanda va presentata dal genitore convivente con il bambino, anche affidatario, e inviata esclusivamente in via telematica attraverso il sito web dell’istituto previdenziale.
Bonus giovani
Cos’è: Nel corso del #Matteorisponde, il sottosegretario alla presidenza Tommaso Nannicini, interpellato dal premier, ha confermato che il decreto per il bonus 18enni è pronto. Si tratta di un voucher di 500 euro da spendere per la cultura, ovvero cinema, spettacoli, teatri, parchi o musei etc. Tramite un’app implementata come ‘market place’ i neodiciottenni potranno effettuare gli acquisti.
Chi ne ha il diritto: tutti quelli che nel 2016 hanno compiuto o compiranno diciotto anni, il ministero dell’Istruzione dichiara che saranno circa 571 mila ragazzi. Bisogna solo registrarsi tramite l’app.