Fastidioso e antiestetico: un problema che colpisce molti
Herpes simplex 1: è lui il responsabile di una delle malattie infettive più frequente di gran parte della popolazione occidentale, il virus che causa l’herpes labiale, più noto come “febbre delle labbra”, responsabile di fastidiose e antiestetiche bolle e lesioni.
In Italia una persona su tre ne ha sofferto almeno una volta nella vita e di queste almeno il 15% dichiara di aver avuto recidive. Il contagio, in genere, avviene in giovane età e molto spesso è asintomatico. Quando il virus infetta persone che non l’hanno mai contratto si parla di infezione primaria erpetica; successivamente il virus rimane nell’organismo, posizionato nelle terminazioni nervose dell’epidermide, i gangli nervosi dorsali, in fase di latenza, pronto a scatenarsi in presenza di particolari condizioni, ovvero negli stati di “debolezza o stress” del portatore: è il caso di stress psico-fisico, infezioni batteriche, radiazioni solari, squilibri alimentari, ciclo mestruale, gravidanza, trattamenti farmacologici che indeboliscono il sistema immunitario e traumi.
Non tutti quelli che entrano in contatto con il virus manifestano le sintomatiche vescicole dell’infezione. Molti, infatti, possiedono gli anticorpi contro l’herpes labiale, pur non avendone avuto evidenze. Il primo contatto con il virus avviene di solito nei primissimi anni di vita. Il virus è molto contagioso e si trasmette per contatto diretto tra le persone: ad esempio tramite la saliva di portatori sani, lo scambio di oggetti infetti stovigie, asciugamani, rasoi) o tramite lesioni erpetiche. In genere le recidive, quindi le infezioni secondarie, sono molto meno estese e fastidiose della primaria, grazie alla risposta più rapida ed efficace del sistema immunitario.
Generalmente i primi sintomi si manifestano nella fase podromica, 6-12 ore prima della comparsa dell’eritema, con pizzicore, prurito, bruciore e dolore. In questa fase si è già potenzialmente contagiosi, anche se le vescicole non sono ancora comparse. Si passa poi alla fase di arrossamento, con la comparsa dell’eritema e la formazione delle vescicole, ripiene di liquido giallognolo, responsabili delle lesioni labiali. Segue la fase ulcerosa, con lo scoppio delle pustole ed eventuali fenomeni di sanguinamento che comportano la comparsa delle lesioni labiali.
Successivamente si formano delle croste gialle che via via assumono un colorito di un rossastro scuro e che alla fine del periodo di infezione, si seccano e cadono; a questo punto non si è più contagiosi, la pelle si rigenera e riveste celermente le labbra per difenderle da una nuova infezione. La virulenza dell’herpes simplex virus ha in genere una durata complessiva di 36-72 ore, durante le quali si innesca il processo infiammatorio e la formazione delle antiestetiche lesioni che guariscono solo dopo un periodo di 12-15 giorni. Intervenire con prontezza è determinante e a questo scopo è molto utile riconoscere i primissimi sintomi per anticipare il più possibile la cura. I tempi di guarigione si possono accorciare con l’uso costante ed intenso dell’acido ialuronico a basso peso molecolare, da stendere sulle crosticine e sui tessuti limitrofi più volte al giorno.
La secchezza, il prurito ed il fastidio diminuiranno e si accorceranno i tempi di distacco della crosta sulla lesione: e per ultimo ma non meno importante, si avrà una guarigione della lesione senza segni residui.