Il film scandalo che racconta le relazioni di due amiche, due mamme e due donne mature, l’una con il figlio adolescente dell’altra! Diretto da Anne Fontaine, di Coco prima di Chanel, e ispirato da un racconto di Doris Lessing
Scandaloso. È così che molti critici americani hanno definito il film di Anne Fontaine che narra la storia di due donne, due amiche, che intraprendono una relazione ognuna con il figlio dell’altra. Il film, la cui uscita americana è prevista per il 6 settembre e solo in un numero limitato di copie, sta già facendo tanto chiacchierare di sé per questo intreccio amoroso, anche se viene da chiedersi cosa sia a fare scandalo davvero. Al giorno d’oggi il fatto che una donna di mezza età, solitamente bella e ben “conservata”, intraprenda una relazione con un ragazzo molto più giovane, non è una novità, tanto che il diffuso fenomeno ha dato vita alla moda dei toy boy, ovvero dei fidanzatini giocattolo. Quante sono le star, italiane e internazionali che si vantano del proprio ragazzetto aitante, bello da esibire e soprattutto facile da gestire? Non ci sembra il caso di fare la lista, sarebbero davvero troppe. Allora cosa c’è di così scandaloso nel film della Fontaine, se non fa altro che metterci di fronte la realtà dei fatti? Molto probabilmente il senso di scandalo, lo scalpore, è dato dal fatto che si tratta di due donne, due madri che sono cresciute assieme, come sorelle, e che hanno visto crescere il figlio dell’altra come se fosse quasi il proprio. In questo caso scatta nel cervello una sorta di collegamento mentale che ci mette in allarme davanti ad una situazione che potrebbe richiamare l’atto incestuoso. La cosa è maggiormente evidenziata se pensiamo che l’una si può facilmente identificare nell’altra poiché si tratta di due donne dalle stesse caratteristiche: sono belle e giovanili, hanno un figlio poco più che adolescente e si trovano ad affrontare le stesse problematiche. Non è difficile dunque che possano provare un sentimento di protezione e di affetto nei confronti del figlio dell’amica proprio perché in esso rivedono il proprio. In virtù di questa identificazione, dunque, è impossibile e ingiustificabile provare un’attrazione di tipo sessuale. Sedurre il figlio dell’altra potrebbe anche essere la proiezione del desiderio di sedurre il proprio figlio? Allora sì, è scandalo. Non è neanche piacevole vedere i quattro seduti assieme, consapevoli e consenzienti delle reciproche relazioni, come se si trattasse della normalità. Invece stiamo assistendo ad una sorta di scambio di coppia dove però la coppia “ufficiale” è legata da un rapporto ancora più intimo di quello che ci può essere tra coniugi, fidanzati o compagni, che è quello tra madre e figlio. Certo, c’è da chiedersi anche, se la storia invece che di due madri, raccontava di due padri, che intraprendono una relazione ognuno con la figlia dell’altro, si poteva parlare lo stesso di scandalo?
Tratto dal racconto del premio Nobel Doris Lessing The Grandmothers, adattato per lo schermo da Christopher Hampton, la produzione franco-australiana affronta una tematica scottante e non è facile prevedere come la pellicola potrà essere accolta dal pubblico. Il film è stato presentato al Sundance Film Festival il 18 gennaio 2013 e nelle sale cinematografiche francesi è uscito il 3 aprile, e mentre negli Stati Uniti d’America sappiamo che verrà distribuito in numero limitato di copie dal 6 settembre 2013 in altri posti, come in Italia, non sappiamo quando sarà distribuito. Registrato in Australia tra le città di Sydney, Seal Rocks e Shelly Beach con un budjet di circa 16 milioni di dollari, il film inizialmente era intitolato Two Mothers per diventare successivamente Adore.
All’origine del film c’è un romanzo di grande successo Le nonne di Doris Lessing, a cui primo racconto del libro è ispirato il plot film. Il ruolo delle protagoniste è affidato a Robin Wright e Naomi Watts nei panni di due donne, amiche fin dall’infanzia e vicine di casa, che si innamorano l’una del figlio dell’altra. Del cast fanno parte anche Xavier Samuel, James Frecheville, Sophie Lowe e Ben Mendelsohn. Lil e Roz, le protagoniste si innamorano dei rispettivi figli adolescenti, ma spaventate dall’idea di affrontare l’ira e il giudizio da parte della comunità insulare dove vivono, portano avanti in segreto le rispettive relazioni nel corso degli anni. Le loro azioni però portano con sé una conseguenza che presto le due donne dovranno affrontare, quando infatti la verità verrà a galla, la loro vita e soprattutto quella dei due ragazzi potrebbe essere fortemente compromessa per cui si troveranno di fronte alla scelta di decidere se seguire la via convenzionale della “normalità” o quella più difficile dei loro intimi desideri.