La settimana scorsa il Consiglio federale ha adottato la modifica di due ordinanze con cui sono state aggiornate le prescrizioni in materia di esercizio e sicurezza in ambito ferroviario e di concezione dei trasporti pubblici (TP) conforme alle esigenze dei disabili. Gli adeguamenti prevedono tra le altre cose un’ulteriore semplificazione del traffico internazionale e l’istituzione di una piattaforma pubblica contenente informazioni sull’accessibilità ai disabili di tutte le fermate dei TP
Le due ordinanze fanno parte di un pacchetto che comprende anche la revisione di atti normativi del Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC) e dell’Ufficio federale dei trasporti (UFT).
Il pacchetto recepisce diverse norme dell’UE intese a semplificare ulteriormente il traffico ferroviario internazionale e ad armonizzarlo a livello europeo. Il Consiglio federale ha adottato i corrispondenti adeguamenti nell’ordinanza sulle ferrovie.
Nell’altra ordinanza, volta a garantire TP adatti ai disabili, è stata sancita tra le altre cose la realizzazione di una piattaforma pubblica contenente informazioni sullo stato di conformità di tutte le fermate dei TP alle esigenze dei disabili. Grazie a questi dati le imprese innovative potranno sviluppare nuove applicazioni o altri strumenti che facilitino l’utilizzo dei mezzi pubblici da parte delle persone con disabilità.
In un’ordinanza del DATEC è stato inoltre stabilito l’obbligo di garantire almeno due posti e l’accessibilità dei servizi igienici ai passeggeri in sedia a rotelle di autobus a lunga percorrenza impiegati nel traffico nazionale. Sono inoltre state precisate le disposizioni sulla superficie di manovra per le sedie a rotelle e sui sistemi d’informazione alla clientela e di chiamata d’emergenza nelle cabine degli impianti di trasporto a fune.
Nell’ambito delle modifiche delle prescrizioni UFT è stato fissato un valore massimo per la pendenza del divario tra il marciapiede e il treno che gli utenti in sedia a rotelle devono superare per poter salire e scendere dalle carrozze. Fanno eccezione le stazioni della rete principale («tratte rilevanti per il sistema») situate in curva, dove i binari sono lateralmente sopraelevati per consentire il transito veloce dei treni e dove saranno pertanto ammesse pendenze maggiori per garantire l’orario cadenzato e il funzionamento del sistema ferroviario. In queste stazioni sarà il personale dell’impresa a fornire assistenza per salire e scendere dai treni. L’applicazione di soluzioni differenziate risponde al principio di proporzionalità stabilito nella legge sui disabili.
Sono infine state aggiornate diverse disposizioni tecniche, ad esempio quelle per la frenatura dei treni a scartamento ridotto, in modo da tener conto degli sviluppi intervenuti nel settore ferroviario in merito ai freni e al materiale rotabile, più moderno e veloce.
La nuova normativa entrerà in vigore il 1 novembre 2020.
UFT