Nel 2014, le spese per l’aiuto sociale in senso lato sono aumentate a 7,9 miliardi di franchi
Circa il 60% delle spese è stato devoluto per le prestazioni complementari all’AVS e AI. All’aiuto sociale in senso stretto, ovvero l’aiuto sociale finanziario, è da imputare il 33% delle spese complessive. Questo è quanto emerge dagli ultimi risultati dell’Ufficio federale di statistica (UST).
Nel 2014 Confederazione, Cantoni e Comuni hanno devoluto circa 7,9 miliardi di franchi per le prestazioni dell’aiuto sociale in senso lato, che comprendono l’aiuto sociale in senso stretto nonché altre prestazioni sociali legate al bisogno. L’anno precedente tale valore era di 7,5 miliardi di franchi, pari a 345 milioni di franchi in meno. Rispetto al 2013, quindi, si è registrato un aumento nominale del 4,6%. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, le spese che erano aumentate del 3,6% hanno subito un nuovo incremento, senza tuttavia raggiungere i livelli di aumento del 2012.
La maggiore crescita assoluta è stata osservata nel 2014 per le prestazioni complementari all’AVS e all’AI, seguite dall’aiuto sociale in senso stretto, che attesta spese supplementari pari a 133 milioni di franchi. Nel 2013, l’aumento delle prestazioni complementari ha raggiunto i 92 milioni di franchi e quello dell’aiuto sociale in senso stretto gli 84 milioni di franchi (+3,6%).
Un andamento analogo si è riscontrato nei dati relativi alla popolazione. Nel 2013, le spese annue medie per le prestazioni di aiuto sociale in senso lato per abitante ammontavano a 922 franchi, mentre nel 2014 sono salite a 953 franchi.
Le prestazioni complementari e l’aiuto sociale in senso stretto sono le prestazioni più importanti
Nel 2014 quasi il 60% delle spese era da imputare alle prestazioni complementari all’AVS e all’AI e un altro terzo all’aiuto sociale in senso stretto. Le rimanenti prestazioni dell’aiuto sociale in senso lato (aiuti per la vecchiaia e l’invalidità, aiuti ai disoccupati, aiuti familiari, anticipo degli alimenti e aiuti per l’alloggio) hanno costituito solo il 7,5% delle spese. Non tutti i cantoni offrono tale gruppo di prestazioni in modo identico: alcune prestazioni possono essere introdotte o abolite nel corso di un anno.
Nel 2014, la percentuale dell’aiuto sociale in senso lato sul totale delle spese per tutte le prestazioni sociali, che, stando al Conto globale della sicurezza sociale (CGSS), ammontavano a 157 miliardi di franchi, era pari al 5%, mentre quella dell’aiuto sociale in senso stretto ha raggiunto, da sola, l’1,6%.
Fonte dati: UST