Radar 2014 mostra la situazione di indebitamento degli svizzeri
In Svizzera la fascia di popolazione maggiorenne sotto i 30 anni è la più esposta al pericolo di indebitamento, soprattutto a causa delle spese per il telefonino e degli acquisti online. I giovani fino ai 25 anni sono quelli che si “impegolano” più rapidamente nei debiti e che faticano a saldarli, ma è “allarmante” anche la crescita del rischio registrata per chi ha 25-29 anni. È quanto rileva Intrum Justitia, società specializzata nella gestione e nel recupero di crediti, in uno studio presentato a Zurigo e che ha esaminato 25’000 casi dei propri clienti. Lo studio, intitolato “Radar 2014”, mostra che la struttura dell’indebitamento “non è fondamentalmente cambiata” rispetto alle indagini degli ultimi anni. I più esposti sono sempre i single e le famiglie monoparentali, rispetto alle famiglie complete e alle coppie. Il rischio maggiore risulta per chi ha un reddito fra i 50’000 e i 70’000 franchi.
Oggi i giovani accumulano più rapidamente di prima i debiti soprattutto perché un gran numero di cose si possono acquisire tramite prestiti, ha detto Thomas Hutter, direttore di Intrum Justitia, gruppo leader in Europa nel settore dei servizi del Credit Management e presente anche in Svizzera da oltre 40 anni. Il dato più allarmante dello studio è quello dei giovani tra 25 e 29 anni che mostrano l’indebitamento maggiore e con la maggior crescita. Inoltre lo studio dimostra che i single e padre o madre soli, ma anche chi trasloca spesso, è esposto ad un rischio maggiore. Una buona formazione invece protegge da problemi finanziari. Facendo il paragone dei dati tra le diverse città e i cantoni in Svizzera, risulta che chi vive nelle città è molto più a rischio di chi vive nelle agglomerazioni oppure in campagna. Tra le città più colpite dall’indebitamente dei cittadini si trovano Friburgo, La Chaux-de-Fonds e Thun. A Ginevra e Neuchâtel invece in confronto al 2012 la situazione è migliorata. I primi della lista dei cantoni con più persone con debiti invece sono Glarona, Friburgo, Soletta e Berna, mentre i cantoni con un rischio di indebitamento sotto la media sono Vaud, Giura, Nidvaldo e Lucerna. Radar 2014 mostra nello specifico come le donne s’indebitano soprattutto nel settore della sanità, mentre gli uomini s’indebitano maggiormente nel commercio online (E-Commerce). Nel settore della telecomunicazione il debito medio e il dato più alto nel settore è di 730.- franchi tra le persone tra 18 e 25 anni. Per i giovani tra i 26 e i 32 anni questo comprende 626.- franchi e sopra i 32enne 544.- franchi. Inoltre due di tre precetti esecutivi effettuati terminano con un pignoramento. Lo studio però dimostra pure che i giovani adulti pagano molto più in fretta i debiti dei gruppi messi a confronto di persone più grandi.
Secondo la Pro Juventute in Svizzera, la fascia d’età compresa tra i 12 e i 18 anni spende annualmente fino a un miliardo di franchi. Soldi dei quali i giovani spesso non dispongono. Per questo è stato lanciato lo strumento didattico Pro Juventute Kinder-Cash che si rivolge a bambini e giovani di età compresa tra 10 e 13 anni. Obiettivo: i bambini imparano a scuola e a casa a gestire il denaro e il consumo in modo consapevole, oltre ad acquisire delle competenze finanziarie durevoli.
Perché in qualità di target-group preso di mira dalla pubblicità e come “ricevitori di paghetta”, i bambini entrano molto presto in contatto con i soldi. Gli studi dimostrano che in Svizzera un giovane su cinque incorre in debiti per potersi permettere dei beni di consumo. Una trappola dalla quale molti non riescono più a liberarsi: l’80% degli indebitati contrae i propri debiti prima del 25° anno di età.