Piogge torrenziali e forti venti hanno causato almeno 44 morti e 200 feriti nel Nord del Pakistan.
Un “mini-ciclone” ha investito Peshawar, la più grande città nel Nord-Ovest del paese, alla frontiera con l’Afghanistan, dove diversi tetti sono crollati e le strade sono state invase da alberi sradicati. Il sito web del giornale pakistano Dawn ha riferito che tra le vittime ci sono molte donne e bambini. Tre distretti della provincia di Khyber Pakhtunkhwa sono stati colpiti da forti venti e piogge, che hanno provocato il crollo di numerosi edifici.
“Ho visto crollare la casa dei miei vicini. Ho chiamato i soccorsi ma nessuno è venuto”, racconta un abitante di Peshawar. “Vivo nel villaggio di Gari Raj Pur. Un muro mi è crollato addosso, non so cosa sia accaduto dopo, sono stato trasportato all’ospedale”, ricorda un altro. “I forti venti e le piogge torrenziali hanno danneggiato in modo grave i frutteti e i campi di grano”, ha fatto sapere il ministero dell’Informazione.
I venti forti si sono poi abbattuti sulla provincia vicina del Punjab, la più popolosa del Pakistan, con grandine nella regione della capitale Islamabad.
Askanews