Il liceo P.M. Vermigli di Zurigo, quest’anno (2014-2015), ha deciso di partecipare al progetto ‘’Scienzattiva’’, perché, per un mondo nuovo, servono persone giovani. Sfortunatamente però, l’unica classe ad essere stata coinvolta, è stata la classe terza di indirizzo scientifico, che comunque contiene un numero ristretto di alunni (solamente 10). Il liceo può vantarsi di essere l’unico istituto all’estero a partecipare. In Italia le scuole coinvolte sono 102 per un totale di 260 classi. Il tema di quest’anno è ‘AGRICOLTURA E ALIMENTAZIONE’. In breve, si tratta di un progetto largamente basato sull’uso del web, che utilizza gli strumenti della democrazia partecipativa per affrontare temi di carattere scientifico e tecnologico di grande attualità e impatto sociale.
I temi scientifici e culturali per l’edizione 2014/2015, scelti perché centrali nel dibattito contemporaneo e perché associati all’esposizione universale di EXPO2015, sono i vari aspetti della tematica principale ‘AGRICOLTURA E ALIMENTAZIONE’:
- Scienza e tecnologia per la sicurezza e la qualità alimentare
- Scienza e tecnologia per l’agricoltura e la biodiversità
- Innovazione della filiera agroalimentare
- Educazione alimentare
- Alimentazione e stili di vita
- Cibo e cultura
- Cooperazione e Sviluppo nell’alimentazione
È iniziato tutto come per gioco, da una proposta della professoressa Caffarel rivolta a noi alunni, nel maggio 2014. Noi alunni, non conoscendo il progetto, abbiamo fatto ricerche ed abbiamo iniziato ad interessarci, fino a quando non ci siamo convinti di essere anche noi i futuri abitanti di questa terra e che quindi nel nostro piccolo anche noi avremmo dovuto e potuto contribuire in qualche modo. Sono dunque nate così discussioni di ogni genere riguardo questo argomento, su cui molte volte si è disinformati: il cibo. Per riuscire al meglio a partecipare al progetto, ognuno di noi ha dovuto svolgere un compito differente. Ci siamo divisi in gruppi ed abbiamo iniziato a confrontarci tra di noi e a condividere le nostre conoscenze. Sono nate molte discussioni e questioni ancora aperte. Consultando libri e siti internet, siamo venuti a conoscenza di curiosità inimmaginabili. Per esempio del fatto che molti cibi che crediamo naturali contengono alte percentuali di conservanti coloranti zuccheri e altre sostanze aggiunte. Infine abbiamo deciso di voler contribuire anche noi nel nostro piccolo, dando spunto ad un progetto concreto per poter cambiare l’Italia ed il mondo.
Bisogna vivere bene mangiando sano.
Antonino Licata