Non è neanche iniziata ancora la stagione delle feste in spiaggia e già la polizia di Mallorca indaga se sull’isola è morto un turista per il „balconing“
Si tratta di una delle prove di coraggio più pericolose: il “balconing”, ovvero l’atto di buttarsi dal balcone ad esempio in una piscina. Soprattutto i giovani turisti sono appassionati di questo trend che dura già da qualche anno. Nel 2012 a Mallorca 28 turisti si sono buttati dai loro balconi, quattro sono morti. Il “balconing” include anche arrampicarsi o saltare da un balcone ad un altro. Durante queste prove che vengono prese alla leggera e spesso l’alcol influisce sulla coscienza, però sono state registrate 19 cadute solo a Mallorca, ad Ibiza sette e a Menorca due.
Già nel 2012 il governo britannico ha lanciato una campagna contro questo trend pericoloso, la Gran Bretagna è stata particolarmente interessata perché tanti dei turisti feriti sono britannici. La scorsa settimana un ragazzo 23enne possibilmente è morto a causa del “balconing”. Il ragazzo sarebbe caduto dal balcone del suo hotel, sul corso Punto Ballena, nel cortile dell’interno dell’albergo. Sarebbero giunti subito i soccorsi, secondo i servizi di emergenza, ma non è stato possibile rianimare il giovane che è morto sul posto. La polizia ha aperto l’inchiesta. Ma non è l’unica prova estreme, su internet non è difficile trovare persone o gruppi che incitano attraverso il web altre persone a seguire le loro follie, tra i più conosciuti sicuramente è il “planking”, il fotografarsi mentre si è in posizione sdraiata con la testa rivolta verso il basso, trend partito in Australia e diffuso tramite Facebook.
Esistono forme meno pericolose come l’Owling (accovacciarsi come un gufo), il Riccing (rannicchiarsi e farsi fotografare all’interno di ambienti non convenzionali come frigo, lavatrice ed armadio), il Herminating (fotografarsi mentre nella classica posizione a uovo del discesista), ma anche quelle più pericolose come il “Neknominate” (Nek your drink, nominate another, “bere fino all’ultima goccia e nominare il prossimo). Quest’ultimo è un “gioco di trincare”, i partecipanti si fanno filmare mentre devono bere mezzo litro di birra senza posare il bicchiere. Questo trend molto dubbioso ha costato la vita a due irlandesi, uno invece di birra ha bevuto un liquore ad alta gradazione alcolica, l’altro si è tuffato davanti alla videocamera in un fiume ed è annegato. I soccorritori non sono arrivati in tempo.
Ci si chiede perché queste persone, soprattutto giovani, cerchino di seguire mode assurde mettendo a rischio la vita, come per esempio accade a quei giovani russi che salgono su edifici, come il Red Gates Building di Mosca, alta 138 metri, o gru altissime senza sicurezza, per farsi fotografare, un trend chiamato “roofing” in cui dopo un’eventuale caduta porterebbe a morte certa.
Mallora ora dice basta
L’amministrazione di Palma de Mallorca secondo un comunicato ha deciso di mettere fine alla situazione attuale sulle spiagge con gozzoviglia, comportamenti disgustosi come gettare la gommetta per terra o lasciarci lo sterco del cane, ma prenderà decisioni che riguardano anche il balconing. Così già dalla metà di maggio Mallorca distribuirà multe a chi non segue le regole. Saranno inoltre puniti tutti quelli che gettano mozziconi per terra, chi disturba il riposto pomeridiano e quello notturno facendo musica per strada ad esempio, clienti di prostitute o mendicanti che usano bambini per suscitare maggior compassione.
La potenza di internet lo dimostra un’altra volta il caso di una ragazza ticinese che il 4 aprile ha lanciato un appello su facebook per una rissa a Lugano. La ragazza si sarebbe voluta vendicare su un’altra ragazza come scrive tio.ch. Appena aveva pubblicato il suo post, minimo 50 persone si sono trovate nelle vicinanze della scuola media superiore Viganello, o per lottare o per vedere cosa succede. Alla fine non è successo molto, quando la polizia statale è arrivata in piazza i giovani si sono spostati in un altro luogo, dove poi la polizia ha arrestato una dozzina di ragazzi, tra cui tre ragazze minorenni. Secondo quanto riportato dagli enti responsabili un litigio tra due di queste ragazze sarebbe stato la causa per tutta la scena.