Una nuova saga ambientata nell’universo di Harry Potter
Ispirato all’omonimo libro di J. K. Rowling e scritto dalla stessa autrice, arriva nelle sale il primo prequel della serie cinematografica di Harry Potter incentrato sul magizoologo Newt Scamander che nel 1926 lascia la scuola di magia di Hogwarts per approdare a New York con una valigetta piena zeppa di animali fantastici e la missione di liberare un’enorme aquila affidandola agli spazi dell’Arizona. La valigia finisce per sbaglio nelle mani del no-mag Jacob Kowalski, che, inconsapevole dello scambio, apre la valigia e fa fuggire quattro animali fantastici. Attraverso una serie di eventi catastrofici che metteranno a rischio la segretezza della comunità del Magico Congresso degli Stati Uniti d’America, Newt, con l’aiuto delle sorelle Tina e Queenie, dotate di poteri magici, e dell’inconsapevole Jacob, porterà a termine la sua delicata missione.
La trama si svolge 70 anni prima che Harry Potter scopra di possedere poteri magici e di essere destinato a studiare nella scuola di Hogwarts. Il protagonista del film, il mago Newt, è però l’autore del libro di testo che Harry, Ron e Hermione studiano durante gli anni di scuola. Il titolo del libro in questione è, per l’appunto ‘Animali fantastici e dove trovarli’, che dà il titolo alla pellicola che rappresenta l’inizio di una nuova saga, con nuovi protagonisti, ambientata nell’universo di Harry Potter.
Primo dei cinque prequel previsti per i prossimi 8 anni, il film punta sulla forza di effetti speciali straordinari e sull’appeal degli animali fantastici che stanno spopolando tra gli adolescenti: da Snaso, tra talpa e ornitorinco, amante di ogni oggetto che luccica e che mette subito nel suo piccolo marsupio con capacità da Tir, al purvincolo, passando attraverso il velenottero e il fedelissimo asticello, una sorta di minuscolo rametto animato. L’avventura colpisce e funziona perché, pur con diversi protagonisti e nuova ambientazione, dall’Inghilterra di oggi alla New York del 1926, il mondo magico cui la Rowling aveva abituato rimane perfettamente riconoscibile. L’idea della storia è più adulta, niente lezioni e training per giovani maghi, zero tornei di Quidditch e neppure una goccia di burrobirra.
Le tinte sono più cupe perché dopotutto il mondo magico è sotto attacco su più fronti e per sopravvivere deve serrare i ranghi. Non mancano, però, gli interludi comici che riguardano la strana coppia Newt-Jacob. Il primo è impacciato, dinoccolato, timido in maniera inverosimile, uno di quelli che non ti guarda negli occhi mentre ti parla. L’altro, un pasticcerie squattrinato ma pieno d’entusiasmo e buoni sentimenti, è solare, divertente, generoso e persino un po’ fanfarone. Insieme, all’inseguimento delle varie creature che sfuggono dalla valigetta e scatenano il panico e la confusione a New York, ne faranno davvero delle belle. Ottimo il cast: il protagonista è Eddie Redmayne, Oscar come miglior attore protagonista con ‘La teoria del tutto’. Accanto a lui Katherine Waterston (Porpentina Tina Goldstein, che lavora per il Congresso magico degli USA), Alison Sudol (Queenie Goldstein, sorella di Porpentina), Colin Farrell (Percival Graves, Auror di alto livello e direttore del dipartimento di sicurezza magica) e Dan Fogler (Jacob Kowalski, un babbano, ovvero un umano senza poteri magici). Alla regia David Yates, già al timone degli ultimi quattro film di Harry Potter, che dirige su uno script realizzato da J.K. Rowling (in collaborazione con Steve Kloves). Le scenografie sono curate ancora una volta da Stuart Craig. Il secondo film della nuova saga è già in lavorazione e sarà ancora scritto da J. K. Rowling e diretto da David Yates. Secondo quanto dichiarato proprio da quest’ultimo, sarà ambientato in gran parte in Europa e soprattutto a Parigi.
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