A marzo ci aspettano le prime votazioni federali, vediamo di cosa si tratta
Sono due le iniziative su cui gli svizzeri daranno il loro parere l’8 marzo 2015, la prima, «Imposta sull’energia invece dell’IVA» lanciata dai Verdi liberali a dicembre del 2012 mira a “combattere attivamente la minaccia del cambiamento climatico” con una modifica costituzionale con cui i Verdi liberali chiedono l’introduzione di un’imposta sulle energie non rinnovabili (come ad esempio il petrolio o il carbone etc.) proponendo di compensare l’onere fiscale supplementare che graverebbe sul consumo di energia mediante la soppressione dell’IVA.
Con l’eliminazione dell’IVA la federazione perderebbe una delle entrate più importanti, infatti, il Consiglio federale e il Parlamento raccomandano di respingere l’iniziativa. Il Consiglio nazionale ha respinto l’iniziativa con 171 voti contro 27 senza astensioni, il Consiglio degli Stati con 40 voti contro 3 e 2 astensioni. La seconda iniziativa, “Per le coppie e la famiglia – no alla penalizzazione del matrimonio”, mira invece ad eliminare la disuguaglianza di trattamento che riceve una coppia svizzera che decide di convolare a nozze. Il matrimonio, che oggi viene considerato un aspetto decisamente importante dalla popolazione svizzera, non deve però costituire un disagio. Infatti, è ormai risaputo che le coppie di coniugi ricevono un trattamento fiscale diverso rispetto alle coppie non sposate sia a livello di imposte fiscali che a livello di assicurazioni sociali. Non solo per le votazioni, ma soprattutto per le elezioni del Nazionale e degli Stati il 2015 sarà un anno importante e interessante. Sulle diverse iniziative e proposte ci sarà tanto da discutere e saranno decisive anche per le elezioni in autunno.