Mail al giornale di una lettrice delusa dal Consolato di Basilea
Devo rinnovare il Passaporto, ed è da tre mesi che provo ad avere un appuntamento online, senza risultati
Alla fine die novembre mi accorgo che fra tre mesi mi scade il passaporto, visto che a Wettingen il Consolato è stato chiuso, vado online per sapere gli orari d’apertura del Consolato di Basilea. Il gentilissimo Consolato informa che per il rinnovo dei passaporti è obbligatorio prendere un appuntamento online, quindi mi registro con password per avere un appuntamento e cosa trovo? Fino alla fine del 2015 giorni non disponibili, e così tutti i giorni e ci riprovo sempre con tanta pazienza e sempre con la stessa risposta. Questo per un intero mese. A gennaio telefono al Consolato di Basilea “reparto passaporto” e cerco di avere un appuntamento, spiegando che online non riesco ad averne uno.
Dall’altra parte del telefono mi sento rispondere “Signora non diamo appuntamenti per telefono deve farlo online”, e chiedo come è possibile farlo se è già da un mese che provo. La risposta: devo provare sempre verso le 24.00, è il miglior orario. Io le dico un po’ seccata come è possibile che io ogni sera debba stare sveglia e mettermi davanti al computer per avere un appuntamento, mi sento dire “signora si moderi con le parole”.
Costretta, non avendo altra soluzione, ogni sera alle 24.00 per un mese di seguito mi collego sperando di avere un appuntamento online, ma niente. Come al solito la risposta è “giorni non disponibili”. A Febbraio mando una mail e spiego il problema, due giorni dopo provo e riprovo ma senza risultati.
E allora ho pensato di andare di presenza, arrivo a Basilea, perdo un giorno di lavoro, spiego la situazione e cosa mi rispondono: “Signora se ne può tornare a casa, senza appuntamento niente rinnovo passaporto”. La stessa cosa è successa ad una mia amica, che deve rinnovare il passaporto a sua figlia, minorenne. Lei e il marito prendono libero a lavoro facendo assentare anche la bambina dalla scuola e subendo la stessa arroganza, sono dovuti tornare a casa, pur avendo tutti i documenti… c’era da fare soltanto una firma.
È da tre mesi che cerco di avere un appuntamento online ma senza risultati. Il mio passaporto scade tra un mese e io non so più cosa fare. Ma io mi domando: “è possibile tutto questo?”. Come fanno gli anziani e le persone che non hanno un computer? Devo viaggiare col passaporto scaduto? Perché il Consolato non mi dà un appuntamento? Perché rendono tutto così complicato? E poi, dicono che l’appuntamento si deve prendere sei mesi prima, ma se nemmeno questo funziona!!! Ma dico, io ci prendono in giro? È possibile che nel 2015 invece di andare avanti andiamo indietro? Sono stufa come cittadina italiana di essere trattata così. Credo che questa sia veramente una faccenda impossibile. Come farò senza passaporto? Tutto questo è inconcepibile, è assurdo. Credo che tanti si identificheranno leggendo questa mia avventura, e poi non credo di essere l’unica a disperarmi. Il nostro Consolato invece di facilitarci la vita ce la complica tutti i giorni….e siamo nel 2015!
Un caro saluto
Lucia Rita Santamaria-Macaluso.
5 commenti
Ho lo stesso problema.. È da due mesi che ci provo ma senza risultato
Per quanto riguarda il consolato di ZH posso portare invece la mia esperienza positiva….anche se alla seconda volta che sono andata. Dovevo rifare il passaporto a mio figlio (minorenne) la prima volta mi accolse una impiegata non molto cordiale ma soprattutto poco efficiente. Mi rimandò a casa perché i documenti che avevo erano sbagliati. La seconda volta invece fui più fortunata, mi capitò una impiegata non solo molto cordiale e paziente, ma anche competente (per fortuna!!!) che mi sbrigò tutto in 5 minuti e con i documenti che avevo anche la volta prima. (Quelli in più che mi chiese l’altra impiegata non servirono proprio). Quindi credo che sia soprattutto una questione di fortuna…..riprovate, magari avete più fortuna ……
Abbiamo richiesto il codice fiscale per vari persone della nostra famiglia, con la procedura come scritto sul sito non le abbiamo ricevuti nemmeno dopo tre anni. Tempo e soldi persi. Il codice fiscale trovandoci a Napoli per vacanze con autocertificazione dei interessati, un’unica persona poi l’ha fatti in lì per tutti in pochi minuti senza spendere un centesimo. Per un neonato il Consolato in Basilea ci chiede di iscrivere il neonato all’AIRE, senza iscriverlo non è possibile procedere alla carta d’Identità. Invece l’ufficio AIRE ti risponde che prima deve avere una carta d’Identità altrimenti non può essere iscritto all’AIRE. Così abbiamo deciso di prendere la cittadinanza Svizzera. Tutto inutile, L’Italia sì cambia qualcosa, ma non i consolati e certo non quello di Basilea. Vi ritroverete sempre con questo servizio che non ce o non funziona.
Si vede che prima i Consolati o gli uffici consolari,facevano pena.
Ora fanno addirittura pietà
Stessa cosa . Provo con computer e telefono , ma niente sempre occupato . Ma che cose ? Un duello di chi spara più rapido con pistola come nel far west ? Pffff ma è Italia? O Afghanistan ? Sto due mesi privando se e libero un giorno ma niente . Forse colpa di argentini che occupano tutti giorni ?