Tempo di vacanze e di viaggi, meglio stipulare un’assicurazione per una vacanza senza pensieri! Vediamo in quali casi
Hotel, volo aereo, escursioni prenotati e mappa comprata…cosa manca? L’assicurazione! Già, ma per cosa? Per viaggiare tranquilli ovviamente, soprattutto quando ci potrebbero essere problemi di cancellazione, per esempio per un aggravamento di una malattia di un parente stretto. In questo caso se si stipula un’assicurazione annuale per i viaggi si possono tranquillamente rifiutare le polizze che vengono offerte dalle agenzie per le spese di annullamento viaggio obbligatorie. Stesso discorso può essere valido per quando si affitta un’auto in cui l’annullamento della franchigia in caso di danni è da pagare a parte e di solito è molto costosa. Un esempio concreto: affittare una Fiat 500 a Firenze per una settimana con il servizio di noleggio Avis costa 106 chf ma con una franchigia azzerata Avis addebiterà un costo di 253 chf in più. Questo si può evitare assicurandosi, per esempio, con TCS che per una cifra più economica annuale, copre interamente o in parte la franchigia per i veicoli a noleggio e prevede anche un servizio di soccorso stradale. In caso di incidente si dovrà anticipare la somma del danno all’agenzia di noleggio e poi aspettare il rimborso dell’assicurazione con cui si è stipulato il contratto.
Durante le vacanze una delle problematiche maggiori è quella di aspettare un bagaglio che non arriva vicino al nastro trasportatore di un aeroporto, con la conseguenza di dover attendere un volo successivo per il ritiro oppure di rassegnarsi a passare i primi giorni senza i propri indumenti. Dopo la denuncia effettuata all’ufficio Lost & Found (a Zurigo nell’area Arrival 1) si deve dichiarare se si preferisce aspettare il bagaglio oppure farselo recapitare tramite corriere ma non sempre la compagnia aerea garantisce un aiuto immediato e concreto ai passeggeri (La Swiss prevede un rimborso per articoli di igiene personale, biancheria intima e un cambio di vestiti per un massimo di 100 dollari per chi viaggia in economy e 200 per la business). Nella maggior parte dei casi il bagaglio non è compreso nelle assicurazioni di viaggio e deve essere richiesto con un costo aggiuntivo. Il sito comparis.ch consiglia di stipulare un’assicurazione bagagli come copertura aggiuntiva alla polizza della mobilia domestica perché di solito è più conveniente. Se trasportate oggetti preziosi è sempre opportuno fare una dichiarazione di valore al momento del check-in che consente di elevare il limite della responsabilità della compagnia previo pagamento di un’apposita tariffa aggiuntiva. Clamoroso fu, qualche mese fa, la totale distruzione di un antico violoncello imbarcato su un volo Alitalia in una valigia, tra l’altro, poco protettiva per lo strumento stesso. In quel caso lo strumento doveva essere imbarcato secondo particolari modalità con costi aggiuntivi che il passeggero non ha voluto sostenere. Anche in caso di malattia è meglio proteggersi sempre stipulando un’assicurazione privata. Per le vacanze in Europa è sufficiente l’assicurazione di base obbligatoria della cassa malati ma quando si intraprendono viaggi al di fuori dell’Europa è sempre meglio avere una copertura complementare perché i costi delle cure in luoghi come il Giappone o gli Stati Uniti sono molto elevati e non tutti sono coperti dall’assicurazione di base.