Intervista a Luigi Acampoli, il padrone del Ristorante Positano
Signor Luigi, ci racconti un po’ di lei e di come è arrivato in Svizzera.
Sono originario di Agerola, un paesino ad 8 km da Amalfi. Anche se sono nato in Svizzera, sono tornato subito nel mio paese dove ho fatto le scuole. Poi ho incontrato la mia attuale moglie e sono tornato in Svizzera nel 1997. Avendo già esperienza nel settore, poiché avevo un ristorante in Campania, ho continuato su questa strada e ho aperto la prima pizzeria due anni dopo il mio arrivo. Poi ho continuato e sono arrivato ad avere ben 5 pizzerie delle quail, adesso, ho solo questa.
Come mai da 5 pizzerie ad un solo locale?
Le pizzerie non rendono più come una volta. Prima la pizzeria potevi lasciarla nelle mani di un responsabile. Adesso una cosa del genere non si può più fare ed è sempre meglio controllare i propri affari di persona. Per questo motivo ho deciso di tenere solo questa. Inoltre la gente non spende più come una volta: non vale la pena tenere aperti troppi locali. Il ristorante Positano invece va molto bene: innannzitutto posso controllarlo personalmente, ci lavoro ogni giorno e poi bisogna considerare il posto, la qualità dei piatti, tutto l’insieme insomma. In questi tempi, se cucini bene la gente arriva.
Che tipo di clientela frequenta il ristorante Positano?
Posso dire che i migliori clienti sono gli svizzeri, meno gli italiani. La nostra maggiore clientela è svizzera, diciamo un buon 70%, il 20% italiani e il 10 % persone di passaggio. Anche se noi non risentiamo troppo della crisi, ultimamente la gente spende un po’ meno, questo sì lo avvertiamo. Con i nostri clienti abbiamo un buon rapporto, qui c’è molta atmosfera italiana e siamo sempre molto socievoli, con tutti.
Quali sono le difficoltà di questo settore?
Il più evidente è quello del personale. Infatti è difficile trovare persone qualificate che vogliono lavorare: si lamentano tutti e nessuno vuole faticare!
Quali sono particolarità della sua azienda?
in confronto a tanti altri ristoranti, io sono convinto che qui si mangi bene: abbiamo tutto fresco e sappiamo lavorare. Ma non lo dico tanto per dirlo, è la verità. Non usiamo mai niente di congelato : dalle verdure al pesce è sempre tutto fresco e di qualità. Usiamo solo ed esclusivamente prodotti italiani per quasi tutto…ma tutti i ristoranti in Svizzera usano i prodotti alimentari italiani, se poi però non si sanno cucinare il risultato non è sempre lo stesso. Inoltre realizziamo banchetti per feste, compleanni o incontri di lavoro perché questa è una zona dove vi sono molte banche e studi di professionisti.
Avete dei piatti particolari molto richiesti dalla clientela?
Abbiamo pasta fresca e fatta in casa: un nostro piatto molto richiesto sono gli spaghetti alle vongole ma hanno molto successo anche le grigliate di pesce e, semplicemente, le nostre pizze. Siamo famosi per il gelato che è fatto tutto al naturale, senza alcuna aggiunta di polifosfati, e secondo una ricetta che ho appreso da mio padre e affinato con l’esperienza, tanto che è richiesto da diversi alberghi.
Come mai ha deciso di aderire all’ASSOII e cosa si aspetta da questa associazione?
Mi è stato suggerito ed ho accettato. Sono iscritto da aprile e mi aspetto che porti benefici alla mia azienda. Secondo me l’associazione dovrebbe portare consigli a noi imprenditori, convenzioni per i prodotti e svegliare la gente italiana invogliandola a mangiare la buona vera cucina italiana.