Tre giorni di immersione totale nella bellezza e nel business.
È Roma International Estetica, il salone internazionale svoltosi a Roma dal 30 gennaio al 1 febbraio, dove circa 150 aziende hanno mostrato e pubblicizzato a oltre 20mila operatori le novità e le nuove tendenze del settore, dai cosmetici per la cura del corpo al boom delle unghie, dalle forme e dai disegni sempre più stravaganti, fino alle attrezzature e ai massaggi per il benessere in senso lato, il wellness.
Rispetto alle prime due edizioni, la crescita qualitativa della manifestazione è evidente. Roma International Estetica si è trasformata nel corso degli anni nell’anello di congiunzione tra l’estetica tradizionale e la chirurgia e la medicina estetica offrendo al mondo dell’estetica una giornata di approfondimento con chirurghi plastici e medici estetici.
Gianni Persichetti, Giorgio Maullu e Piero Notarrigo hanno presentato i più frequenti inestetismi e gli interventi oggi più richiesti, per uno scambio di informazioni sulle precauzioni e attenzioni da tenere in considerazione a seconda dei diversi casi, grazie ad un’iniziativa realizzata in collaborazione con la Cattedra di chirurgia plastica dell’Università La Sapienza di Roma e con l’Associazione internazionale Tema medicina.
L’incontro-confronto tra i mondi dell’estetica e della chirurgia estetica accresce ancor più l’attenzione per un “mondo beautiful” che, pur essendo in buona parte poco conosciuto, è sempre più alla portata della gente comune e ha i suoi “divi”, personaggi come la truccatrice di Madonna Gina Brooke, che durante la fiera dell’estetica ha dato dimostrazione delle sue capacità di garantire giovinezza e bellezza ad ogni età.
O come Pablo, make up director della Gil Cagné, che ha truccato tre modelle dando loro il volto delle spose di altrettanti quadri dei grandi pittori Moreau, Klimker e Segantini.
Nonostante la crisi dell’economia mondiale, la fiera romana dedicata alla bellezza gode di ottima salute e la manifestazione organizzata da Fiera Roma si svolge, secondo gli esperti, al momento giusto per contribuire al consolidamento della ripresa economica.
Nel 2009, anno per molti da dimenticare, la domanda di benessere ha tenuto e le aspettative sono positive anche grazie alle caratteristiche dei nuovi prodotti e attrezzature, frutto sempre più di ricerche mediche e farmaceutiche d’avanguardia.
A spiegare il crescente interesse di donne e uomini per le proposte dell’estetica è anche il generalizzato miglioramento della professionalità degli estetisti, che alimenta in maniera significativa la fiducia dei potenziali clienti.
Questo aspetto ha convinto Fiera Roma ad ampliare la parte “formazione” della manifestazione attraverso l’organizzazione di due importanti iniziative: un seminario “anti aging”, con un’informativa su tutti gli aspetti della professione, da quelli medici a quelli giuridici, riservato agli allievi del secondo e terzo anno di istituti e scuole di estetica professionale; e il congresso “Start Innovation” diviso in tre sezioni di interesse: “school” per la formazione di base per gli studenti e le giovani estetiste diplomate; la sezione “expert”, aperta a medici ed estetiste esperte; “trend”, per consentire all’intera categoria professionale degli estetisti di aggiornarsi sulle novità e tendenze dell’estetica internazionale.
Poiché non c’è bellezza senza benessere, cioè salute, energia, equilibrio, si spiega l’attenzione che Roma International Estetica ha dedicato quest’anno alle tendenze e alle tecniche per garantire una forma fisica ideale: centri benessere, terme e spa, cosmetici, arredamento e abbigliamenti specializzati.
Ampio spazio è stato destinato a dimostrazioni di massaggi bioenergetici, shiatsu, ayurvedici, di riequilibrio energetico, connettivale, Lomi lomi nui, plantare posturali, olistici, stretching.