Cari amici de “La Pagina”, abbiamo letto con piacere l’articolo sugli alloggi assistiti per anziani italiani Oasi e le interviste agli ospiti, scritto da Simona Migliorini. Una bella storia che è divenuta negli anni parte integrante della storia dell’immigrazione italiana a Zurigo. L’Oasi è una intuizione della fondazione AWA, che si è rivelata conforme alle richieste dei cittadini italiani di prima generazione e realizzata con successo. Si sono messe a disposizione strutture assistite per persone anziane bisognose di cure, basate su evidenti esigenze di italianità. Infatti la lingua, la cucina, il modo di vivere, la stampa, la televisione, la radio ed i rapporti interpersonali, sono componenti ancora indispensabili per molti dei nostri connazionali che, anche se da molti anni residenti in Svizzera, usano maggiormente o esclusivamente la nostra lingua. E come si evince dal-l’articolo della Migliorini tutto questo è stato realizzato nella vita quotidiana degli alloggi assistiti Oasi. Grazie per avere pubblicato questa “piccola” inchiesta grande nel significato ed importante per tutti coloro che in futuro avranno bisogno di questo tipo di strutture. Noi siamo del parere che su questa strada, imboccata con successo dall’AWA, con gli alloggi assistiti Oasi, si apra una discussione, all’interno degli enti pubblici, sulla validità di questa realtà e si tenga poi conto di ciò, quando si dovranno pianificare, a livello istituzionale, le politiche comunali per gli anziani. Sappiamo che esistono altre strutture nella nostra città che operano in questo ambito e che hanno fatto esperienze importanti. Si tengano nella dovuta considerazione tutte le cose fatte e si mettano assieme le persone capaci per trovare soluzioni sostenibili per tutti anziani e le loro famiglie, anche dal punto di vista finanziario.
Sulla base di queste positive conoscenze siamo convinti che, per venire incontro ai bisogni futuri dei nostri anziani, senza tralasciare i doveri di equità verso le altre etnie presenti sul territorio, anche noi, associazioni italiane zurighesi, dobbiamo aprire un dibattito nella nostra comunità, elaborare e sostenere una politica favorevole per i nostri anziani, da discutere con le autorità comunali, fondazioni ed enti privati. Apiz Associazione Pensionati Italiani di Zurigo