L’Agenzia delle entrate ha varato un provvedimento che rende usufruibile il “bonus acqua potabile”, ovvero il credito di imposta previsto dalla legge di bilancio 2021 per coloro che adottano sistemi idonei a migliorare la qualità dell’acqua potabile riducendo così il consumo dei contenitori di plastica. Per sistemi idonei si intendono tutti quegli apparecchi idonei ad un sistema di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare. Questo provvedimento definisce i parametri non che l’approvazione del modello da trasmettere all’Agenzia delle entrate dal primo al 28 febbraio dell’anno successivo di quello in cui si è sostenuta la spesa. Pertanto le spese sostenute dal primo al 28 febbraio 2022 per le spese sostenute nel corso del 2021. È stato predisposto un bonus con un fondo di 5 milioni di euro l’anno. Per ciascuna unità immobiliare l’importo massimo delle spese su cui calcolare l’agevolazione viene fissato in 1000 euro, per le persone fisiche che non svolgano attività economica e di 5000 mila euro per gli immobili adibiti ad attività commerciali o istituzionali, le imprese e gli enti religiosi. La spesa deve essere documentata da una fattura elettronica o da un documento commerciale su cui sia indicato il codice fiscale di colui che richiede il credito, per i privati e soggetti diversi da quelli esercenti attività di impresa non devono effettuare il pagamento in contanti.
Dr. Paolo Gasparini
