Il reggiseno non si nasconde più ma, tra lacci e pizzi, fa capolino da t-shirt informali e giacche eleganti
Bershka, Stradivarius, Pull&Bear, Zara, H&M e molti, molti altri ancora, i marchi che stanno puntando su questa nuovissima, e seducente, tendenza: quella della bralette, il reggiseno destrutturato tutto pizzi e merletti per un look casuale e sporty chic, usato come un normalissimo top da mettere in mostra sotto magliette larghe e scollate o giacche e camicie più eleganti.
Si tratta per lo più di reggiseni in pizzo, senza coppa, la cui caratteristica è l’effetto naturale che conferisce a chi lo indossa: dunque, addio a push, imbottiture e fastidiosi ferretti! Un punto d’incontro tra top e reggiseno vero e proprio, il bralette nasce con il chiaro intento di essere messo in evidenza, di essere ostentato diversamente dal classico reggiseno che spesso si tende a nascondere.
Che sia di pizzo, o impreziosito da intrecci che fuoriescono dalla scollatura, il bralette risolve il problema di un vestito o di una camicia dalla scollatura profonda nella versione più casual, ma diventa ipersensuale se indossato sotto una giacca, magari per un evento speciale. Basta seguire poche semplici regole per indossarlo sia in maniera innocente sia con un pizzico di sensualità senza però scadere nella volgarità: a partire dai body vedo-non vedo per arrivare alle t-shirt o top in pizzo o in velo.
Se invece preferite coprirvi un po’ di più, potete indossarlo con canottiere, magliette o maglioncini oversize, che lasciano appena intravedere il vostro intimo. Nei look casual piace moltissimo, specialmente se a contrasto con una semplice maglietta bianca basic oversize.
C’è anche chi indossa le bralette come se fossero dei veri e propri top, abbinandoci sopra una giacca, un giubbotto in pelle, una camicia oppure un kimono. Molti dei modelli hanno la parte posteriore intrecciata o comunque molto elaborata, pertanto si prestano facilmente ai look estivi con top o vestiti che lasciano la schiena scoperta. Ideale per le donne che hanno una taglia piccola di seno e che quindi non hanno bisogno di un vero e proprio sostegno, molti modelli hanno anche un prolungamento del pizzo all’altezza dello sterno, il che li rendi quasi dei veri e propri top da mostrare senza particolari problemi.
La forma della bralette si adatta al corpo e alle curve senza modificarle, tanto che la taglia non è definita dalle coppe ma è uguale a quella diuna normale t-shirt, andando dalla XS alla XL.
Questo nuovo ‘capo d’abbigliamento’ sembra quasi l’invenzione del secolo, essendo un intimo molto pratico, comodo e che può essere anche mostrato, tuttavia il suo avvento non è recente: già nei primi anni ’20 e ’30 si possono rinvenire i primi modelli, allora chiamati ‘reggipetti’, riservati alle donne dell’alta società, realizzati in tessuti preziosi come pizzi, merletti e sete pregiate, abbinati a una parte sotto a vita molto alta e agli immancabili reggicalze.