Secondo i media il pubblico ha abbandonato il concerto in Australia
SYDNEY – La stella del pop Britney Spears è sconvolta dalle critiche ricevute per l’uso del lip-sync durante il primo concerto australiano del suo tour The Circus venerdì sera a Perth e per le notizie su giornali e siti web, secondo cui molti hanno abbandonato il concerto al terzo brano dopo aver pagato da 200 a 1500 dollari (120-900 euro), quando è stato chiaro che cantava in playback. Lo ha detto ai giornalisti il promotore del tour Paul Dainty, secondo cui la 27/enne artista è traumatizzata da ciò che ha letto.
“Britney è un essere umano. Con un così grande entourage internazionale, sono imbarazzato ad essere parte dei media australiani quando vedo simili resoconti totalmente falsi”, ha detto Dainty. Possiamo sostenere le critiche quando qualcosa va male o le recensioni sono negative, ma dire che gli spettatori sono scappati via è un’assoluta montatura”, ha detto Dainty. Un portavoce del Burswood Entertainment Complex ha negato che vi siano state lamentele dai 17 mila spettatori o un esodo di massa dal concerto. Il tour, iniziato a New Orleans in marzo, prosegue a Melbourne, Sydney, Brisbane e Adelaide. Secondo il critico del quotidiano The Australian, in una fantasmagorica produzione da 50 milioni di dollari, la Spears non è riuscita ad agganciare il pubblico ed è rimasta a lungo fuori scena lasciando il posto ad un esercito di ballerini, acrobati e prestigiatori, che con la loro bravura hanno reso ancora più visibile la sua legnosità.
Articolo precedente
Prossimo articolo
Ti potrebbe interessare anche...
- Commenti
- Commenti su facebook